Lampada osram - Racconti Erotici

Lampada osram

... nascendo una sorta di simpatia. Non ce lo diciamo ancora apertamente, ma già si percepisce il desiderio di approfondire la conoscenza. Vedo Pietro che, con delicatezza e discrezione, sfiora la mano di Chiara, continuando a conversare amabilmente, io mi avvicino un po' di più di più a Sally, la sento vicina e, pur non essendoci alcun contatto fisico, percepisco il suo tenue profumo; sento crescere il desiderio di sfiorarla, ma non è ancora il momento giusto, questo gioco deve aspettare. L'aspettativa aumenterà il desiderio, e allora sarà tutto meraviglioso.

Si è fatto tardi ed è ora di tornare a casa, ma il piccolo seme piantato sta già germogliando. Ci promettiamo un incontro appena i nostri impegni lo permetteranno.

Torniamo insieme al parcheggio, Chiara cammina al fianco di Pietro ed io di Sally. Dialoghiamo e scherziamo amabilmente, come due coppie di amici di vecchia data. L'imbarazzo iniziale si è sciolto come neve al sole. Ci salutiamo con un casto bacio con la promessa di incontrarci appena possibile.

* * *

Cinque giorni dopo, il primo novembre, siamo a casa dei nostri nuovi amici. Questa volta si fa sul serio. Abbiamo organizzato una cena fredda a base di salumi, formaggi e stuzzichini vari, ovviamente il tutto accompagnato da buon vino. Io mi accomodo accanto a Sally, Pietro siede di fronte a me e Chiara al suo fianco. Sally questa sera è molto elegante, indossa un abito nero senza maniche che le conferisce un aspetto molto sexy, e scarpe nere con il ...

... tacco alto. Chiara ha un abito di "desigual" molto morbido e scollato che provoca il desiderio di scoprire quello che si cela sotto. Le due regine della serata, sono entrambe bellissime. Chi vincerà la corona, la bionda o la bruna?

L'atmosfera è allegra e apparentemente rilassata, Sally è vicinissima e sento il desiderio di sfiorarla con una carezza. Con la coda dell'occhio vedo Pietro prendere la mano di Chiara e forse accarezzarle un ginocchio. La cena procede in allegria, il vino riscalda l'atmosfera. Al momento del caffè Chiara è su di giri e si lamenta del caldo. Con una mossa inaspettata si sfila rapidamente il vestito rimanendo con un succinto baby doll di raso color grigio perla. Poi ridendo si siede nuovamente al suo posto e stuzzica Pietro a riprendere la conversazione. Difficile ignorare l'evoluzione del gioco, Pietro, per nulla intimorito, accarezza Chiara con malizia e intensità crescente, lei inizia a gemere fievolmente lasciandosi andare al piacere delle carezze. Io e Sally siamo rapiti dal film che si sta svolgendo davanti ai noi, le nostre mani si cercano, le dita si sfiorano e si intrecciano. Il contatto provoca un intenso brivido di piacere.

Da quando io e Chiara ci conosciamo (sono passati molti anni) è la prima volta che desidero sfiorare una donna diversa da lei. E' una sensazione strana, ma non è imbarazzante. La sua presenza mi tranquillizza, è solo un bel gioco e lo facciamo di comune accordo, con estrema complicità.

Le effusioni di Chiara e ...