Lampada osram - Racconti Erotici

Lampada osram

... Chiara, io accarezzo Sally, Chiara la lecca... poi è solo il piacere.

Nel frattempo Pietro prende un profilattico e inizia a scopare Chiara che geme sempre più intensamente. Io invece voglio prendermi l'ambito premio troppo a lungo desiderato. Finalmente sono con la testa tra le gambe di Sally. Mi soffermo a inebriarmi del profumo del suo sesso intriso di umori, la sfioro con la lingua e la sento deliziosamente umida, è una bella sensazione, inizio a leccare lentamente, alternando la lingua piatta, con leccate sempre più audaci sul clitoride. Vorrei sapere come e quali angoli segreti stuzzicare per darle un piacere più intenso, ma devo accontentarmi di improvvisare, sarò stato bravo o appena sufficiente?. Intanto sento chiaramente i gemiti di Chiara e gli affondi di Pietro che hanno appena cambiato posizione. Lei grida di piacere e gode almeno un paio di volte. Soddisfatta Chiara, Pietro si distende supino e attira a sè la sua Sally. Lei si avvicina, si mette a cavalcioni del suo uomo, guida con la mano il grosso pene dentro di lei e inizia una lenta cavalcata che la trascinerà verso le verdi praterie del piacere.

Tempo di relax, scendiamo le scale raccogliendo la scia di vestiti che avevamo seminato prima e ci sediamo a tavola per un secondo spuntino. Il buon sesso mette proprio appetito! Pietro stappa un'altra bottiglia di ottimo barbera, mmh... chissà come andrà a finire.|

Diamo fondo al cibo avanzato e tra una risata e un'altra finisce anche la nuova bottiglia di ...

... vino. Pietro scherza e ride di cuore, siamo tutti gioiosi e di ottimo umore. Io coccolo Sally, le accarezzo le gambe poi, preso da ispirazione, le tolgo le scarpe con delicatezza e inizio a massaggiarle i bei piedini, un gesto forse insignificante per molti, ma per me di grandissima intimità. I suoi piedi sono morbidi e delicati e massaggiarli è molto piacevole.

Pietro e Chiara giocano protetti dal tavolo in modo apparentemente innocente, ma poi... sento Chiara che inizia a gemere di piacere e vedo Pietro ridacchiare con aria furbetta. Poi, da sotto il tavolo, ecco emergere il suo cazzo in erezione.

Fine del massaggio ai piedi, ci scappa un sorriso, mentre Chiara con apparente nonchalance abbassa la testa sul grosso membro e inizia a succhiarlo. Lui si alza in piedi per facilitare l'operazione grugnendo per il piacere, Io e Sally guardiamo rapiti per l'eccitazione e in un attimo ci troviamo avvinghiati l'uno all'altro.

Pietro prende Chiara per mano e la porta verso divano, riparato da un separè. Non possiamo vedere cosa sta succedendo ma, dopo pochi istanti, sentiamo Chiara gemere di piacere e il tipico schaff, schaff del cazzo di Pietro che la scopa con energia. Questo gioco ci eccita da morire, restiamo avvinghiati. Sally mi slaccia i pantaloni mentre io le sfilo il vestito. Ci tocchiamo e ci abbracciamo eccitati come se fosse l'ultima volta. Intanto la scena del film è cambiata, I nostri rispettivi si sono spostati: ora sono proprio davanti a noi, oltre all'audio ...