La spigola
Data: 16/05/2019,
Categorie:
Etero
Autore: vintage69
... il vino e io preparo la cena. Abito qui sopra , alla Residenza Le dune. Numero 5”.
Accetto con entusiasmo, anzi debbo trattenermi per non esultare. A cena con questa splendida creatura, non riesco a credere alla fortuna che mi è capitata.
“ Allora io sono Ludovica, piacere” e le viene da ridere “ Prima prendiamo un appuntamento, poi ci presentiamo, che buffo.”
“ Io sono Luca. Molto piacere “.
Ci salutiamo e la guardo mentre torna al suo posto. Cammina con l’eleganza di un felino e la grazia di una gazzella. Mi viene da ridere tra me e me per la similitudine, ma mi ha veramente colpito. E’ il tipo di donna dei miei più arditi sogni.
Ho tutto il pomeriggio per prepararmi. Mi metto in tiro, compro il vino e una bella rosa rossa e puntualissimo, alle 20 suono alla porta della villetta n° 5.
Mi apre . Ora ha i capelli sciolti, indossa un vestitino nero attillato, corto sopra il ginocchio, senza maniche e discretamente scollato. Si vede appena l’inizio del canale tra i seni che tendono la stoffa del vestito. Non grandi ma sembrano belli e sodi. Porta solo minuscoli orecchini e sandaletti col tacco. Credo di aver fatto una faccia da perfetto cretino perché dice. “ Vuoi entrare, sì?”
“Oh scusa , stavo ammirando il tuo vestito, stai molto bene ecco questo è per te”
Sorride dolcemente al mio imbarazzo evidente e prendendo vino e rosa...
“ Che magnifica rosa e che pensiero dolce. E’ un secolo che non ricevo un fiore. Ti ringrazio Luca”. Mi abbraccia e mi ...
... bacia sulla guancia. Per poco non svengo. Sento le labbra morbide sulla pelle, sento il suo profumo delicato e sento...una morsa all’inguine.
Entriamo. Ha sistemato la tavola sulla veranda da dove si gode un magnifico panorama sul mare. All’orizzonte colorato di rosso il sole sta ormai scomparendo.
“ Ho preparato la spigola al sale. Una ricetta che ho visto su internet. Non l’avevo mai provata e non so nemmeno bene come si fa ad aprire lo strato di sale. Spero sia venuto tutto bene”.
“ Ora posso pensarci io. Durante le passate estati ho lavorato in un ristorante in Spagna, per avere un po’ di soldi senza pesare sui miei genitori e ho servito molte volte il pesce al sale che lì chiamano pescado alla espalda.”
La cena è deliziosa, la compagnia di più. Mi racconta la sua vita, ha 29 anni ,divorziata dopo un anno di matrimonio.
“ Mi sono accorta tardi che tipo era mio marito. Si è rivelato una canaglia. Angherie di ogni genere , ho sopportato per mesi ma il colpo finale l’ho avuto quando una sera mi ha proposto di fare sesso con gli amici che aveva invitato a cena. Mi sono spaventata a morte. Con una scusa sono riuscita a fuggire, e da lì via fino al divorzio.”
“ Che bastardo. Ha una moglie bellissima e vuole darla agli amici. Bastardo e pazzo. E pure stronzo, scusami la volgarità. Ma come si fa?”
“Grazie, sei molto caro” mi dice facendomi un lieve carezza sul viso. Avvampo.
Continuiamo a parlare e io me la mangio con gli occhi.
Parlo un po’ di me. 22 anni ...