La promozione contesa (prima parte) - Racconti Erotici

La promozione contesa (prima parte)

... causa dei bambini.

Michele è un brav’uomo. Educato, posato, con una bella famiglia. Uno di quelli che il suo mestiere lo svolge diligentemente senza mai incappare in errori. Disponibile, sempre, ad aiutare i colleghi senza mai chiedere in cambio alcunché.

Monica è una giovane collega che è stata trasferita da meno di un anno in questa filiale. Prima lavorava a Roma, la sua città. Ora è stata trasferita perché deve fare esperienza. E’ molto bella. Consapevole della sua bellezza non la nasconde affatto, anzi la mette sempre in risalto: veste sempre con dei begli abiti scollati o attillati o trasparenti. Insomma sembra che faccia di tutto per farsi sempre notare. In più, e tutti lo sanno, è la nipote di uno dei più importanti Consiglieri d’Amministrazione della società.

Infine Yoko. Lavora in questa filiale da sempre, sin da quando ha terminato i suoi studi. Anni fa, appena assunta, poiché di carattere molto insicura, temendo di non essere all’altezza del suo lavoro, lavorava sodo, fino allo sfinimento, per farsi notare e per farsi benvolere dal Dott. Mazzone. Ora, più matura e più sicura, è più padrona del suo lavoro e tutto sommato, anche se il Dott. Mazzone non glielo ha mai detto apertamente, sente di essere apprezzata da questi.

A fine giornata, come è normale che sia tra colleghi, appena fuori dall’ufficio viene loro spontaneo soffermarsi qualche minuto per parlare del colloquio avuto con il Dott. Mazzone.

Luisa riferisce immediatamente di non essere ...

... interessata ad una eventuale promozione: “Per me sarebbe una tragedia! Certo i soldi in più a fine mese mi farebbero sicuramente comodo, ma con i bambini come farei? Se fosse capitato con i bambini più grandi forse sarei stata interessata, ma al momento no, non se ne parla nemmeno! E poi voi due mi sembrate certamente più qualificati di me!”

Si riferiva a Yoko ed a Michele.

Michele, confermando ancora una volta il suo carattere bonario: “Per me va bene qualsiasi cosa venga deciso! Se sceglieranno me sarà una grande responsabilità da dovere affrontare, maggiori impegni e maggiori pensieri! Se sceglieranno una di voi, non mi creerò alcun problema!”

“Anch’io come te non ho alcun tipo di problema se scelgono uno di voi due!” esordisce Yoko “Così come hai ragione tu, Michele, circa i maggiori problemi ed impegni che si beccherà chiunque sarà il nuovo Direttore! Non so fino a che punto vorrei avere io questa promozione: da un lato è sicuramente un impegno pesantissimo, ma dall’altro sarebbe una soddisfazione immensa, alla mia età, ottenere un riconoscimento di questo tipo. Mi si potrebbe aprire una strada verso gli alti incarichi dirigenziali, magari a Roma. Ma…” e qui guarda in malo modo Monica “…sappiamo tutti benissimo che probabilmente verrai scelta tu per questo incarico visto il tuo illustre parente. Ora comincio a capire questo tuo strano trasferimento da Roma alla nostra filiale: sospetto che tutto sia stato organizzato da tempo!”

“Ma che vai dicendo! Io sono qui come ...