1. 138 - Paoletta, papi, Mirella e suo fratello


    Data: 20/05/2019, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Incesti Lesbo Autoerotismo Gay / Bisex Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu

    ... di un minuto, lo scatto della serratura confermò che Luigi non si era sbagliato.Padre e figlia, salutarono la mamma affettuosamente e le presentarono Mirella e Giorgio.Dopo le solite formalità, i due ospiti salutarono e se ne andarono.La mamma, spiegò che le era saltato l�appuntamento con il cliente e che aveva preso il primo aereo ed era tornata in anticipo. La donna era felice di poter finalmente trascorrere una domenica assieme alla sua famiglia e così quella sera uscirono tutti e tre e andarono a mangiare cena in un rinomato ristorante del centro. Verso la mezzanotte tornarono a casa e subito i due genitori augurarono la buona notte alla figlia e si ritirarono in camera loro. Paoletta lesse alcune pagine del suo libro, poi spense la luce e si girò sul fianco destro. Non fece in tempo ad addormentarsi che udì chiaramente gemiti e versi soffocati di inequivocabile origine. Il babbo e la mamma stavano scopando. Gli occhi della ragazza si spalancarono all�improvviso ed eccitata stette a sentire, immaginò il bel cazzone di papà che stantuffava la figa della mamma, sicuramente stavano nella classica posizione del missionario o forse la stava fottendo a pecorina, che rabbia non poter essere al posto della mamma!!! La mano destra si insinuò fra le cosce e le dita iniziarono a sfregarsi il clitoride, più sentiva i gemiti di mamma e più lei provava invidia, ma si accorse che questo ascolto la elettrizzava moltissimo. Sentì chiaramente sua madre venire, lo capì dai gemiti ...
    ... prolungati e dai suoi si che sembravano non finire mai; accelerò i movimenti delle dita e dopo pochi secondi mordendosi le labbra per non fare rumore venne anche lei. Stanca, con la mano ancora fra le cosce aperte si addormentò come un masso.Per Paoletta la domenica trascorse lenta, nel pomeriggio telefonò a Mirella e le chiese cosa avesse detto suo fratello di quanto accaduto in pomeriggio del sabato precedente.Le spiegò che Giorgio non si sarebbe mai aspettato che si realizzasse una situazione come quella e che comunque dopo essersi ripreso dallo choc era riuscito a calarsi nella piacevolissima parte e a divertirsi veramente un casino. Peccato che nel momento migliore fosse arrivata la madre e avesse rovinato tutto. Paoletta, fece chiaramente capire che se lui voleva godersela ancora, ci avrebbe pensato lei ad organizzare un�altra occasione.Specificò chiaramente che lei non si sarebbe mai fatta inculare da Giorgio, perché prendersi un siluro come quello dentro l�ano, per lei era assolutamente impensabile. Mirella rise di gusto e confessò all�amica che non sapeva nemmeno lei, che il giovane fratellino, fosse così tanto dotato.Trascorsero alcuni giorni dove non fu possibile progettare nulla, poi, finalmente, il venerdì sera la mamma rientrò dicendo che l�indomani mattina sarebbe dovuta partire per andare nei pressi di Londra a risolvere un grave problema ad un macchinario per la produzione della birra.Così, Paoletta verso le nove del mattino del sabato si trovò finalmente sola con il ...
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