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Igor e Alby
Data: 23/05/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: Bastino9
... limitai a fare la scena: Igor sei fuori di testa!!! Quante canne ti sei fatto? Fuori de testa si fatto no!! oggi ho fatto un esame alla facoltà sono stato grande, dai Alby svuotami le palle! Cominciò a spingermi verso la camera da letto. Mi spinse sul letto cadendomi addosso e cominciò a smanacciarmi; inutilmente cercavo di trattenerlo: IGOR!! aspetta devo prendere il lubrificante un momento! Perché hai bisogno del lubrificante? certamente é un culo non una figa che si inumidisce facile e poi è da un po' che non è usato! Ahhhh! È un culo stretto? Allora si che ci sarà bisogno di lubrificante per prendere sto cazzo e per come sono arrapato. Mi mise alla pecorina così riuscii a spalmare il gel sia sul mio culo sia sul suo cazzo dopodiché cominciò a spingerlo ma mi faceva male, lo tirò fuori e allora glielo presi con la mano rendendomi conto di quanto fosse particolarmente duro e grosso, lo rimisi al centro lui riprovò e mi disse: dai questa volta ci siamo ti infilo anche le palle. Non riuscii a raccomandagli di non essere violento che lui me lo insaccò per tre quarti con un colpo di reni tremendo: mi scappò un grido, si fermò e si abbassò sussurrandomi all’orecchio scusami se ti ho fatto male ma resisti che ti farò divertire. Me lo sentivo tutto dentro: era una goduria, lui lo manovrava bene lo tirava fuori lo spingeva dentro con colpi secchi, mi dava scariche di colpi ripetuti e velocissimi, cambiammo posizione si mise supino io gli salii sopra me lo sentivo tutto poi mi ...
... sollevai quel tanto perché lui si potesse muoversi inculandomi velocemente mi sentivo sventrare la sua schiena era instancabile. Non reggevo più non ce la facevo più a tenerlo gli dissi basta per favore! Ma come, mi rispose adesso c’è il più bello, ti scivola che è un piacere, dai pensa al mio cazzo nel tuo culo, concentrati su quello e vedrai che lo vorrai ancora e ancora di più. Si pose in piedi vicino alla sponda del letto, mi tirò verso di lui mi mise supino ponendomi sotto la schiena dei cuscini mi alzò le gambe appoggiandole sul petto, il cazzo gli era rimasto sempre duro me lo puntò facendolo entrare fino alle palle: il mio culo era completamente aperto ero alla sua mercè e mi piaceva. Aveva avuto ragione stava venendo proprio il più bello: mi sentivo chiavata, lo guardavo negli occhi e gli dicevo: chiavami ancora, fottimi duro il tuo cazzo è fatto per il mio culo. Ero completamente privo di controllo e lui vedendomi così eccitato mi pompava senza risparmio. Sentii gli spasmi del suo cazzo che sborrava, il suo respiro rantoloso ed alla fine ci ritrovammo l’uno addosso al all’altro disfatti e sudati: Alby il tuo culo è fatto per il mio cazzo con te sborro come un cavallo e mi restano le palle vuote . Eravamo stesi in vasca alla bell’e meglio vis a vis entrambi in silenzio e con gli occhi chiusi. Improvvisamente Igor cominciò a parlarmi: Alberto io non sono gay sostanzialmente sono etero, mi è capitato di aver avuto incontri mai relazioni con uomini ma si possono contare su ...