Sabrina
Data: 18/10/2017,
Categorie:
Altro,
Incesti
Autore: robertino48, Fonte: RaccontiMilu
... incominciava a non tenerla più, qualche goccina le stava sfuggendo, aprì la porta e si fiondò nel bagno sollevando la gonna ed abbassando le mutande oramai bagnate�. Ma ecco la sorpresa: Carlo era seduto sulla tazza del cesso, una rivista poggiata sullo sgabello, il cazzo dritto in mano: si stava sparando una sega.Sabrina non si rese conto della cosa, si stava pisciando sotto: calò le mutande , si sedette sul bordo della vasca da bagno e mollò una lunghissima pisciata liberatoria, alla fine mollò anche una piccola scorreggia, poi prese coscienza e vide meglio Carlo che stava tentando di dissimulare la sua posizione, ma il cazzo svettava prepotente e Sabrina notò che era avvolto da una stoffa che le sembrava familiare, fece comunque finta di niente :�Scusami, ma me la stavo facendo letteralmente addosso�, poi sfilò del tutto le mutande e si allontanò sculettando.Cosa teneva in mano Carlo con cui avvolgeva il cazzo, si domandava, poi un lampo: era un paio di mutandine sue�ripensò in effetti da un po� di tempo, quando metteva i panni in lavatrice aveva notato qualcosa di vischioso sulle sue mutande, ma non ci aveva fatto mente locale, ora aveva capito:� era la sborra di suo figlio Carlo.Rimase sgomenta ed intrigata: aveva sempre considerato suo figlio ancora quasi un bambino, ma era quasi maggiorenne, aveva una sessualità prorompente, era feticista? Incestuoso? Ripensò al cazzo del figlio, doveva essere almeno di 25 centimetri, le ricordava quello di Ernesto, il compagno che ...
... in quel famoso week end l� aveva sverginata; non aveva mai voluto sapere chi poteva essere il padre di suo figlio, ma il cazzo era quello�.A pranzo Sabrina e Carlo fecero quasi finta di niente:� Scusami se sono entrata così precipitosamente in bagno, ma non ce la facevo proprio più, ma non dovevi essere ancora a scuola?� � Ho visto che eri disperata, a scuola c�era lo sciopero dei bidelli e ci hanno mandati via, e tu non dovevi essere in tribunale? �� Anche da noi c�era sciopero e poi sono rimasta imbottigliata nel traffico�.Continuarono a parlare del più e del meno come se niente fosse stato.Sabrina, il giorno dopo, andò a controllare le mutande che aveva bagnato: erano piene di sborra, le annusò, sapevano di maschio, sentì un pizzicore alla fica, sollevò la gonna, infilò la destra nelle mutande e si sditalinò, lasciò che il ciprino bagnasse gli slip, poi uscì al lavoro.Nei giorni seguenti controllò sempre la sua biancheria: Carlo ci sborrava dentro costantemente ed anche lei si eccitava, cominciò così un piccolo gioco: Sabrina prese a cambiare le mutande meno spesso, a lasciare gocciolare qualche po� d�urina, a non lavare il culo dopo aver cacato, le mutande erano così più vissute, con qualche macchia giallastra davanti e marroncina dietro, poi cominciò ad interessarsi alle mutande di Carlo: erano più sporche delle sue, sapevano di maschio, la eccitavano, una volta, mentre Carlo era in palestra, ne prese un paio e ci si strofino la fica fino a venire con tanta intensità da ...