1. Cattivi geni


    Data: 24/05/2019, Categorie: Incesti Autore: mimma_goose, Fonte: RaccontiMilu

    ... cazzo era già semieretto.Chiusi gli occhi e lo presi in bocca. Le mie labbra si chiusero attorno all'asta e presi a succhiarlo. La lingua cominciò a saettare e arrotolarsi sulla cappella.Non so cosa stava facendo papà, perché avevo ancora gli occhi chiusi. Non volevo guardarlo per paura di scoprire che quello che stavo facendo gli faceva ribrezzo.Iniziai a prendere sempre di più il cazzo nella bocca, con succhiate vigorose e profonde. Mi stavo eccitando e sentivo che anche lui iniziava a godere. Il suo cazzo nella mia bocca diventava sempre più duro.Papà raccolse i miei capelli lunghi nella sua mano. Stava respirando affannosamente e sentivo che il suo cazzo mi vibrava in bocca. Smisi di leccarlo e succhiarlo. Nessuno di noi parlava.Ci spostammo verso il divano e papà si sedette. Continuavamo a non parlare. Io mi misi su di lui, guardandolo. Poi papà prese il cazzo in mano, muovendolo su e giù piano sulla mia fichetta.A quel punto non capii più nulla. Sentivo tra le gambe un calore inebriante. Ero bagnata. La sua mano sinistra scese sul mio sedere, timidamente, per cercare una presa più salda.E solo allora il suo cazzo durissimo scivolò dentro di me facilmente, per via degli umori grondanti. Iniziai a cavalcarlo, prima lentamente, per sentire tutta la sua lunghezza dentro di me e in fondo a me. Poi con foga, con un desiderio che non avevo mai provato, neanche con Sergio. Papà con altrettanta veemenza spingeva il suo cazzo gonfio dentro di me. Godevamo con versi smorzati, ...
    ... forse per non doverci ricordare di quello che stava veramente succedendo.Durò solo pochi minuti. Verso la fine, papà mi afferrò i fianchi e mi tenne ferma, spingendo con molta più forza e velocità il suo cazzo durissimo. Naturalmente mi venne dentro. Abbondantemente, tra l'altro. Sentii il suo cazzo pulsare e getti caldi inondarmi le pareti. E io, già sul punto di venire sin dal momento in cui era entrato in me, al sentire quel getto di sperma caldo, al pensiero che mio padre era venuto dentro di me, mi lasciai andare all�orgasmo più intenso della mia vita. Pensai che non avrei mai più potuto provare un�emozione così forte e un orgasmo così bello.Le mie gambe e la mia fica tremavano, mentre lui, accortosi di quello che stava succedendo, continuava a spingere, ora più lentamente.Il suo cazzo si sgonfiò ed uscì dalla fica, trascinandosi dietro buona parte dello sperma.Nessuno dei due parlò ancora. Ma qualcosa era cambiato� Nei suoi occhi vedevo la libidine che lo assaliva prepotentemente. All'improvviso ci guardammo intensamente, un istante che sembrava eterno. Fu lui a fare il primo passo. Mi afferrò la testa, si avvicinò con la bocca e mi baciò. La sua lingua rincorse la mia, la trovò, la accarezzò.Ci baciammo a lungo, nessuno dei due accennava a smettere. Mentre la sua bocca tormentava la mia, le sue mani si mossero sotto la maglietta che ancora portavo addosso. Mi palpò e strizzò il seno. Era sconvolto, ma perse ugualmente ogni freno inibitorio; si era fatto prendere dalle ...
«12...5678»