1. Cattivi geni


    Data: 24/05/2019, Categorie: Incesti Autore: mimma_goose, Fonte: RaccontiMilu

    ... stentava a controllare.Verso le otto telefonò a casa per avvertire mia madre che restava da me per la notte.� Sai tesoro, &egrave giù di morale per tutta questa storia degli aborti. Sergio non c'&egrave e non voglio che resti sola. Potrebbe fare anche un gesto sconsiderato � disse a mia madre.Però! Sapeva mentire bene, mio padre�Per cena ordinammo delle pizze. Nessuno dei due voleva perdere troppo tempo a mangiare.Passammo tutta la notte ed il giorno seguente a scopare in ogni modo possibile ed in tutti i posti immaginabili della casa.Papà centrò l'obbiettivo già quella prima volta. Rimasi subito incinta a comprova della facilità con cui concepivo. Ora si trattava solo di portare a termine la gravidanza.Il ginecologo che mi aveva sempre seguito, si congratulò con me quando iniziai il secondo trimestre. Non c'erano più dubbi al riguardo. Avrei fatto nascere il mio bambino.Per sicurezza, comunque, già dal primo mese, mi obbligò a stare a casa dal lavoro e avviai le pratiche con l'INPS per la maternità anticipata.Quello che all'inizio era nato solo come uno struggente desiderio di maternità, si era trasformato in un'appagante e duratura relazione. Papà passava da me ogni due o tre giorni, mentre mio marito non ...
    ... c'era, e facevamo delle scopate fenomenali. Eravamo diventati amanti. Anzi, lui mi diceva che ero la sua seconda moglie.Una notte, poi, dopo che avevamo appena finito di fare l'amore, mentre mi accarezzava dolcemente la pancia arrotondata da nostro figlio mi chiese � Allora amore mio, quanti figli vuoi che ti dia?� Almeno altri quattro, papà � risposi senza esitazioni.� Ma allora mi ami veramente� � disse lui.Adesso mi mancano solo due settimane al termine e sono a dir poco euforica. Sergio non sospetta niente e mio padre &egrave raggiante. Sta per avere un altro figlio. &egrave un maschio. Per tutti però (tranne i diretti interessati e zia Marianna) &egrave al settimo cielo all'idea di diventare nonno.Sto sfogliando l'album di foto di mia madre, accarezzando soprapensiero la mia pancia, quando vedo la foto di una sorridente donna anziana che avevo incontrato una volta.� Mamma, chi &egrave questa donna?� Chi? Fammi vedere.La mamma prese gli occhiali per guardare meglio.� Oh, lei. Lei &egrave mia nonna. La tua bisnonna. &egrave morta quando io avevo dodici anni.La mia bisnonna era la donna anziana che ho incontrato molti mesi fa, in un bar del centro, che conosceva il mio nome.Io non credo ai fantasmi, però� 
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