Storia di un'amica
Data: 04/06/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: G, S.
... incrocio lo sguardo di Sabrina, che con un cenno lo invitò da lei “lei e già piena, vieni qui, scopami tu” (il perché lo fece non me lo hai mai detto, credo per sintonia: erano entrambi stati traditi), il ragazzo si avvicinò cercando di non farsi vedere, ma Bruno, che intanto scopava con forza Giulia facendola sobbalzare in avanti verso gli altri due, si girò “ Vai, vai, Chiavatela, che questa troia qui già ci sta facendo godere” Ferdinando vedendo che Sabrina aveva le mutandine in vista e con quello spacchetto all’ingesso della vagina, invece di scappare si fermò: la fighetta rasata, rosa e gonfia tenuta aperta tra le dita la voleva in bocca, non poteva andarsene, anche in quella situazione a tal bellezza non riusciva a resistere, inizio a leccargliela e poi a scoparla con la lingua, voleva mangiarla. Sabrin gli abbassò la patta e tirò fuori un cazzo che si moscio ma lungo e spesso con una grossa cappella in mostra “ vieni qui, ci penso io” ed inizio a prendersi in bocca quel cazzone leccandolo e mordendolo a leggeri colpi, finche la sua bocca non riusciva più a contenerlo tutto. Si alzo e lo tiro col cazzo verso un divanetto, mentre camminava, Fernando gli guardava il culo tondo, si sedette apri le gambe e in un attimo si senti trapassare da un grosso cazzo duro, piccole urla di piacere mai eccessive e lui che scopava sempre più forte, venne due volte, finché, Bruno alzò di peso il ragazzo e si ficco lui nella fessa, l’uomo era muscoloso, la strinse forte e il suo odore ...
... di fumo di sigaro la colpì, venne di nuovo. L’uomo la teneva per i capelli, sbatteva e si ritraeva lentamente, poi entrava con foga nuovamente. ogni tanto, tirandolo fuori, batteva il cazzo sul monte di venere o sui lati morbidi alle grani labbra, per non Venire per godere ancora: Quei capezzoli rosa che si vedevano dal vestito si facevano succhiare, la patata accogliente lo mandava troppo oltre. Giulia era sulla sedia in mezzo a Matteo ed Armando, una la scopava nella fessa l’altro nel culo e urlava di piacere. Bruno chiamò gli altri a vedere come Sabrina scopava bene, l’aveva messa a 90 gradi e gli stantuffava il buco del culo facendole schioccare le palle sulle natiche , mentre la bocca della ragazza era ormai piena dello sperma di Ferdinando che gli era venuto in bocca, lo sperma cadeva dagli angoli della bocca, ma lei con il culo aperto, continuava a succhiare. Quando furono tutti e tre sul punto di venire e di mettere fine a quell’inumano trattenersi, fecero in modo che le due s’inginocchiassero ai loro piedi e si fecero spompinare, il Primo a Venire fu Armando che riempi i capelli di Giulia di sperma, il secondo Bruno che ,schizzando, colpì le labbra e il seno della biondina il terzo, Mattia che con una foga assurda aveva iniziato a masturbarsi o a scopare i capelli di Giulia. Quando i cazzi furono leccati e puliti, i tre sembrarono cambiare atteggiamento, le invitarono a salire al piano superiore per lavarsi, le offrirono di accompagnarle a casa o di prendere il bus ...