1. Il viaggio - parte prima


    Data: 06/06/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: corsaro200, Fonte: Annunci69

    ... si spostano al mio uccello e nel far questo la punta della sua lingua si lecca il labbro superiore. Un linguaggio il suo che pur essendo la prima volta che mi viene rivolto capisco subito. Cambio così atteggiamento e da quello guardingo e diffidente assumo un fare sfrontato e comincio a masturbarmi sfacciatamente e devo dire che il mio sesso non mi fa fare brutta figura. Tutti i messaggi erano stati lanciati e capiti così con lo stesso fare fulmineo vedo l’uomo allontanarsi dall’orinatoio, entrare nella cabina d’angolo e lasciare la porta accostata. Aspetto qualche secondo e, senza vedere se le nostre manovre sono state scoperte da qualcuno, la cosa mi avrebbe bloccato, entro nella cabina, non ho neanche tirato su la lampo.
    
    Una volta dentro non devo fare più niente, la porta viene serrata col lucchetto e l’uomo mi si inginocchia davanti, mi abbassa pantaloni e mutande, affonda la faccia nel punto giusto e si impossessa con la bocca del mio cazzo. Non lo lascia se non dopo che ne è uscito per la ...
    ... terza volta in quella giornata, cominciata presto e non ancora arrivata neanche alla sua metà, altro sborro forse un po’ diluito e scarso. Senza lasciare la sua posizione di sottomesso, prende dalla tasca una salvietta rinfrescante e mi pulisce con dedizione e rispetto, mi mette una mano in tasca, mi ringrazia e mi chiede di uscire e di chiudermi la porta alle spalle.
    
    Quando ritorno alla macchina mia sorella sta facendo uno spuntino con i panini che mia madre ha preparato per il viaggio, ne prendo uno anche io e lo divoro in tre bocconi. Prima di rientrare in famiglia voglio però accertarmi del motivo di un gesto, mi metto una mano in tasca e vi trovo una banconota da cinquanta euro e un bigliettino con stampigliato grosso la parola “GRAZIE”, un numero di cellulare e un nome Pietro. Nel vedermi in mano la banconota mi ricordo di un’altra di pari valore, di cui mi ero completamente dimenticato, che mi ha dato l’uomo al sorgere dell’alba di questo giorno che sta cambiando la mia vita per sempre.
    
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