1. 057 - La giovane "Rouge" rapita e stuprata


    Data: 09/06/2019, Categorie: Etero Incesti Sesso di Gruppo Lesbo Dominazione / BDSM Gay / Bisex Autore: ombrachecammina

    ... sensuali movimenti. Lo sentivo chiaramente contro il pube, forse fu il vino, forse la grande carica erotica che lui sprigionava o molto probabilmente, furono entrambe le cose, ma io mi sentivo illanguidire ed eccitare a dismisura.Mi ricordai solo allora che tra la mia vergine patatina e il suo membro vi era solo la leggera stoffa del vestito. Sentii le sue mani sui miei fianchi, mi attirò a se ed ora avvertii chiaramente il pene contro la fighetta, conoscevo bene il mio corpo e fui certa che a quel punto la mia �gattina� era oscenamente bagnata. Lui raccolse dal cesto della frutta una mela rossa e la mise fra le nostre bocche, morsi dalla mia parte e senza farla cadere inghiottii la piccola porzione di mela; la stessa cosa fece lui, asportandone però un pezzo più grande, ripetemmo la stessa operazione svariate volte fin quando rimase il solo torsolo. Quando lui fece cadere lo scarto della mela le nostre bocche si unirono e fu un bacio intenso, avvolgente, aveva delle labbra morbide ma spesse, create da madre natura per baciare, le nostre lingue lottarono a lungo, mentre tutto intorno a noi, si udivano fischi, applausi e incitamenti vari. Poi il sogno svanì, la musica cessò di colpo e iniziò per me una sessione bruttissima, il capo mi volle seduta sulle sue ginocchia, il ragazzo provò a distogliere il genitore dalle sue brutte intenzioni, ma lui fu irremovibile. Mi prese e mi fece alzare, poi manifestò chiaramente le sue intenzioni. In pratica era lo �ius primae noctis� ...
    ... ovvero il diritto di scopare per primo la vergine.Compresi solo allora il motivo per cui la matrona mi aveva visitata intimamente, sicuramente lo aveva comunicato al marito e adesso lui�� Pensai���.Ma cazzo! Avevo avuto mille occasioni nella mia pur breve vita di farmi scopare da un ragazzo giovane e adesso mi toccava un vecchio panzone!!!Lo spavento iniziò a cogliermi poco prima del rapporto, quando vidi la grossa e lunga bestia che gli spuntava da sotto l�addome ridondante.Nonostante la mia tenera fighetta fosse abbondantemente lubrificata, fu infatti un rapporto dolorosissimo, lui mi prese da dietro, e me lo infilò dentro di brutto lacerandomi l�imene e non preoccupandosi delle mie urla di sofferenza. Mentre mi penetrava bestialmente sentivo il peso della sua enorme pancia sulle mie natiche e il suo cazzo sbattermi in fondo, credo contro l�utero, ad ogni affondo il dolore era sempre più insopportabile, io gridavo tutti i nomi che mi venivano in mente������..�Zingaro bastardo, pancione di merda, smettilaaa, vaffanculo figlio di puttanaaaa, mi sfondi tuttaaa, bastaaaaa, bastaaaa�Lui mi rispondeva con altrettanti insulti������Curva�, (Puttana) Troia, sporca feminaaaa, te piace cazzo!!�Poi mi venne diligentemente fuori, innaffiandomi tutta la schiena, sentivo colarmi dappertutto la sua lava bollente e poi lui mi prese per i capelli tirandomi verso di lui, mi fece inginocchiare e mi porse il pesante obice����..�Suchia, putanaaaaa!!!�Non so come riuscii ad aprire la bocca per ...
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