1. L'orgia per salutare willy


    Data: 17/06/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: Zindo

    ... noi: “Basta! Stupidi! Andate a fare in culo tutti!”.
    
    Ermanno, per indole portato a sdrammatizzare con controbattute spiritose ed immediate, ancora una volta si era trovato pronto a dire: ”Piacevole proposta, ma … in culo a chi? Sei tu il festeggiato, metti il tuo a disposizione di tutti?”
    
    Vittorio come sempre ha riso.
    
    Gerardo, più con sarcasmo che con la piacevole ironia di Ermanno, ha detto: “Lui mette a disposizione più volentieri la bocca che il culo, conosco i suoi gusti”.
    
    Willy giratosi verso Gerardo, con risentimento gli aveva gridato: “Tu non conosci un cazzo di me”
    
    Ermanno, sempre pronto con le parole è intervenuto con:“Tu però il suo lo conosci bene? Anche i nostri! Dai, perché te la prendi così tanto? Magari ti conviene non prendetela, ma prenderteli... voglio dire, fare l'offeso a che serve? Fare la zoccoletta magari sollazza te e tutti noi. Ti va di fare un'orgetta con tutti noi? Noi ti abbiamo offerto le birre, tu perché non ci offri un pompino ciascuno? Dai che ti diverti tu e ci divertiamo noi, vuoi cominciare col mio?”
    
    Detto questo aveva aperto la patta dei suoi calzoni sfoderando uno sventolone piuttosto ragguardevole nel suo stato ancora floscio.
    
    Io, fino a quel momento quasi esclusivamente spettatore divertito, ho avuto la sensazione che stessimo passando la misura e, per naturale istinto ho parlato in difesa di Willy. Non ho la parlantina di Ermanno.
    
    Tutto quello che ho detto è stato: “Via. Ragazzi, adesso basta altrimenti non è ...
    ... più uno scherzo” .
    
    Con mia sorpresa è stato proprio Willy a replicarmi: “Guarda che non stanno scherzando affatto, stanno proponendomi davvero un'orgia”.
    
    Io sono rimasto stupito da quelle parole di Willy; ero intervenuto proprio perché mi ero reso conto che non si stava più solo scherzando. Sono rimasto di stucco per il tono e l'espressione di Willy nel dirmi le parole che ho appena riferire. Atteggiamenti e tono come a volermi dire che io non capivo niente e che avrei fatto meglio a continuare a starmene zitto.
    
    Come a voler rafforzare questo “messaggio” nei miei riguardi, si era portato vicino ad Ermanno, aveva allungato la mano per prendere il cazzo già fuori dei calzoni e a lui ha detto: “Non ci si presenta in stato così dimesso se si vuole fare proposte credibili”.
    
    Ermanno con tono molto diverso dal suo abituale, cioè perentoriamente e non scherzosamente gli aveva ordinato:“Succhiamelo”.
    
    Credo d'essere stato l'unico a sorprendersi dell'abbassamento di Willy che, accovacciatosi davanti ad Ermanno aveva cominciato ad elargire leccate e baci a quell'arnese ormai in stato di lievitazione e di presa graduale di consistenza.
    
    Ermanno con calma si era aperto i calzoni e slacciato la cintura, aveva lasciato scivolare giù per le cosce l'indumento, mentre Willy già si faceva scorrere dentro e fuori la bocca il cazzo che aveva raggiunto una buona erezione.
    
    Vittorio non aveva riso in questa circostanza; si era denudato dalla vita in giù e a cazzo libero da ogni ...