Antonietta
Data: 19/06/2019,
Categorie:
Etero
Autore: Leopardo85
... avevo sempre avuto di lei. In fin dei conti era una ragazza di gran fascino.Quando mi ripresi, sentii l'acqua del lavandino. Compresi che si stava lavando.Eravamo tutti e due mezzi nudi. Anzi, io lo ero del tutto, essendomi liberato di pantaloni scarpe.Quello che feci dopo fu ovvio.La raggiunsi in bagno. C'era la porta aperta�Si era tolta la canottiera, e si stava asciugando. Quando mi vide si coprì il seno con l'asciugamano.Mi fece tenerezza.-Andiamo� Mi hai appena fatto un pompino e ti vergogni a farti vedere nuda?!-Sembrò accogliere la critica, ma comunque non si scoprì.-Cos'altro vuoi?!- Chiese aggiustandosi i capelli.-Immagino che tutti e due dovremo farci una doccia. Quindi� Perché non farla insieme?- La buttai proprio così, a provarci insomma.La sua risposta fu abbastanza impetuosa.-Non sono obbligata, stavolta!--Bé� In effetti la scommessa non c'entrerebbe più. Ma lo prenderei� Diciamo come un favore personale� E se lo farai� Dopo oggi avrai un pretendente in meno-Sul momento, non sapevo proprio che altro inventarmi. E non era tanto male come proposta.Lei sembrò soppesare la richiesta.Poi mi guardò. -D'accordo. Abbiamo ancora un oretta a disposizione-Sì!!Partii di gran carriera verso la doccia, e subito aprii l'acqua calda.Mentre lei rimetteva apposto l'asciugamano.-Immagino di dovermi togliere le mutandine- disse forse pentita.-Immagini giusto!-Mi voltai mentre eseguiva.Si girò di spalle, dandomi modo di ammirare il suo stupendo fondo schiena. Dopo essersele tolte, ...
... si girò assordata in tutta la sua bellezza. I peli neri, erano presenti e molto curati. La vidi entrare nella doccia sinuosa� Radiosa.E mettersi sotto l'acqua, in quel momento il suo sorriso era tornato.Che feci in quel momento?� Godermelo al massimo. Godermi ogni centimetro di lei.Presi il docciaschiuma e lo versai sulla mano. Poi cominciai ad insaponarla: partii dai piedi, per salire sui polpacci e le caviglie, cercando di carezzarle il più dolcemente possibile. Poi le cosce�Soprattutto il loro interno� Vicino la sua femminilità, ma volevo andare per gradi. Passai al piano superiore, insaponandole le spalle, le braccia, la schiena, l'addome. Poi di nuovo le mammelle�Oh! Quanto mi ci soffermai sulle sue mammelle� Tante carezze massaggianti. Tornai dietro la schiena. E scesi giù, fu la volta del suo fondo schiena. Duro come il marmo, dalla pelle liscia� Mi ero sempre chiesto come fosse. Di una forma invidiabile. Continuai a toccarlo, a massaggiarlo per parecchio. Il mio membro era già tornato duro da parecchio, mi alzai e le misi le mani sul ventre, e poi lentamente, dolcemente scivolai giù: sulle labbra vaginali.Avevo raggiunto la fonte. E che fonte�Morbida larga e, quando vi inserii le dita, anche profonda, e� Bagnata. Non certo per via dell'acqua. Evidentemente le mie carezze, non erano mal gradite.A quel punto reagì.Si girò verso di me, prendendo il mio membro in mano, carezzandolo. E facendolo scorrere più volte lungo le due labbra, godendosi il contatto più che poteva.Mi ...