Antonietta
Data: 19/06/2019,
Categorie:
Etero
Autore: Leopardo85
... guardò negli occhi per tutto il tempo, mentre godeva. Era tornato il suo sguardo da felina.Lentamente lo fece entrare� Sentii le pareti della sua vagina: calde, accoglienti, un insieme di sensazioni che la bocca non mi aveva dato.Non mi fece muovere all'inizio, volle fare tutto lei. Io mi ero abbassato un po', in modo da permetterle il movimento. Lo faceva uscire quasi del tutto� Per poi lasciarlo sprofondare fino ai testicoli.Mi stava sopra. Il cervello mi andava in subbuglio� Persino la sua voce mentre ansimava mi faceva godere.Il piacere che stavo provando era forse la sensazione migliore della mia vita. Andò avanti così per diversi minuti e poi anche lei�Ebbe la sua eruzione vulcanica. Non le era ancora successo�Mi abbracciò, e accostò la sua bocca al mio orecchio.-Vuoi sapere una cosa?� Anche se avessi vinto io� Non sarebbe cambiato niente-Forse fu l'inflessione tremendamente sensuale che diede a quel sospiro. Ma qualcosa in me scattò.Come un leone che si libera dalla gabbia.La presi, alzandomi e senza uscire da lei, la misi contro il muro, il pene era tornato in tiro, raggiungendo apici mai avuti. E poi cominciai a pomparla. A scoparla. Ad impalarla. Con una furia animalesca, mentre lei mi abbracciava con forza, ansimando rumorosamente, e affondandomi le dita nella schiena.Sentivo un'energia che non avevo mai avuto, che si tradusse in una forza di spinta, di desiderio di volerla possedere! Con furia perché era lei a volerlo. Lei si sentiva bene, e voleva far star bene ...
... anche me.Così continuai con irruenta forza a muovermi dentro di lei. Mi abbracciava con le gambe mentre io continuavo a spingere con tutto il corpo.Entrambi ci muovevamo a ritmo sempre più serrato, ansimando in modo quasi animalesco.La guardavo negli occhi�Forse solo in quel momento, in quell'incontro, scoprimmo quanto eravamo davvero affini.Solo in quel momento di godimento massimo� Scoprimmo entrambi chi eravamo veramente l'uno per l'altra.In quell'incontro ci eravamo visti per davvero.Un incontro che, diversi minuti dopo, raggiunse il suo apice massimo di piacere� Venimmo entrambi nello stesso tempo, stavolta: segnando la fine di quell'incontro.Non ci baciammo mai. La nostra era attrazione, selvaggia quasi�Niente sentimentalismi.Questo forse� Antonietta lo sapeva meglio di me. Ecco perché accettò quella scommessa.Ricorderò sempre quella mattina dalle 9.00 alle 12.00, come una delle più belle della mia vita.Naturalmente mantenni la mia promessa. Anche se ci vedemmo poco nei mesi successivi, quando succedeva non la degnavo di una parola. Non era una cosa nuova, nessuno sembrò farci caso.Ora sono qui, mentre a casa del mio amico stiamo mangiando.Vado in cucina a prendere qualcosa da bere, visto che c�é penuria.In cucina la trovo, Antonietta, bella come sempre; mi guarda senza dire nulla. Mi affianco a lei per aprire il frigo.Improvvisamente sento una mano che mi accarezza il sedere, e mi va tra le gambe afferrando saldamente.Mi accosta la bocca all'orecchio.-Venerdì dalle 9.00 ...