1. Mia moglie,una rossa ed un marito fortunato


    Data: 21/06/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: cp8989

    ... zona pubica. I nostri sguardi si incrociarono ed ebbi come l'impressione che la stanza fosse satura di eccitazione.
    
    "Mi farai da assistente, visto che anche tu sei un eccellente massaggiatore".Non replicai.
    
    Maria alzò leggermente il volume della musica di sottofondo,e con un cenno del capo mi chiese di versare l'olio tiepido sulla schiena di Claudia. Poggiai il recipiente sul banchetto e notai che Maria aveva dimenticato di raccogliere i capelli della cliente. Mi sorrise maliziosamente,e capii che era stata una dimenticanza voluta. Quella troia di mia moglie,voleva che la toccassi!.
    
    Afferrai i capelli di Claudia con delicatezza e li lasciai cadere dal bordo del lettino. Infilai le dita nell'olio ed iniziai a massaggiarle la nuca e le spalle .La pelle di Claudia era come vellutata ed inebriava le narici con un profumo deciso e delicato. La depilazione aveva aumentato sensibilità della pelle e, ad ogni tocco il suo corpo era scosso da brividi di beatitudine. Le dita di Maria percorrevano la schiena di Claudia con la stessa grazia delle ballerine di pattinaggio su ghiaccio. Iniziò a scendere verso le gambe e quando lentamente percorse il sedere, Claudia ebbe un sussulto. Spinse il sedere verso l'alto come ad esporre i suoi frutti più nascosti. Da quel momento in poi il suo corpo e la sua mente ci appartenevano.... Mia moglie le risaliva le gambe lentamente e, ad ogni passaggio si fermava a pochi centimetri dalla fica. Sembrava che la nostra suicide girl soffrisse ...
    ... terribilmente quell' insopportabile tortura. La mia adorata estetista mi sussurrò ad un orecchio :
    
    "Continua tu, devo spogliarmi". Si sfilò la canotta.
    
    Cazzo!!! quanto era bella... Maria ha 26 anni. I capelli corti di un nero corvino. Gli occhi verdi e la carnagione olivastra, da perfetta sudamericana quale è. Ha un fisico esile,ma non privo di forme. Mi diede le spalle e si calò i pantaloni mostrando il suo culo sodo e perfettamente depilato. "Stamattina, ho dimenticato le mutande". ''Troia viziosa''....mimai con le labbra.
    
    Salì sul lettino e si mise a cavallo del fondoschiena di Claudia. Le poggiò i piccoli seni sulla schiena e diede vita ad una sinuosa danza . Il piercing che le trapassa il capezzolo destro, lasciava dei sottili segni rossi che si fondevano con le linee dei tatuaggi. Estasiato,mi godevo tutte le smorfie di piacere di quella rossa mozzafiato. Delicatamente girammo Claudia supina. Aprì gli occhi per un istante,e li richiuse rapidamente. Il cazzo mi esplodeva nei pantaloni, era quasi doloroso. Guardai Maria negli occhi,come a cercare consenso e liberai la mia erezione. Assaltai i seni di Claudia, alternando ampi movimenti circolari a delicati pizzichi ai capezzoli. Lei dischiuse le labbra e spalancò le gambe in un inequivocabile invito. Mia moglie cominciò a leccarle il pube, e le scie di saliva rendevano la pelle umida e scintillante. Claudia era al capolinea.... Vidi il clitoride scomparire tra le labbra di Maria , che prese a mangiarlo voracemente. ...