Diario - prima esperienza con un'altra coppia - Racconti Erotici

Diario - prima esperienza con un'altra coppia

Ciao a tutti sono Marta, la lei di coppia. Ho 25 anni, alta un metro e settantacinque ed amante del sesso in ogni sua forma. Gambe lunghe ed affusolate che mi piace mettere in mostra con gonne corte e tacchi vertiginosi. Un culetto a mandolino che anni di palestra hanno reso molto apprezzato dagli uomini. Capelli neri appena sopra le spalle e labbra rosa e carnose che fanno venire voglia di mettermelo in bocca anche ai santi. Occhi color nocciola, contornati da grandi sopracciglia nere, con i quali lancio sguardi provocanti. Pelle liscia e abbronzata che mi piace scoprire per non lasciare nulla all'immaginazione.

Sono fidanzata con Marco ormai da diversi anni e per dare sfogo alle nostre fantasie abbiamo deciso di entrare in questo meraviglioso mondo che esploriamo con passione e sempre minori inibizioni.

Vi racconto la nostra prima esperienza successa questa estate qui a Roma. L'emozione era tanta. Del resto passare dall'esibizionismo con Marco all'interagire con un'altra coppia, per chi come noi è alle prime armi, non è una cosa così scontata.

Questo fine settimana, prima di partire per le vacanze, abbiamo letto un annuncio last-minute di una coppia del sito. Si trattava di un invito ad una serata in un normalissimo locale sulla spiaggia qui a Roma. L'annuncio forniva una breve descrizione della coppia con altri elementi per poterli riconoscere in mezzo alla folla. Non era nulla di troppo spinto e con Marco, senza contattarli direttamente, abbiamo deciso di ...

... andare per vedere come andava.

Decisi a provare, ci siamo preparati per l'incontro.

Siamo andati insieme in bagno e ci siamo spogliati. Volevamo “aiutarci”. Una volta vicini ho preso in mano il cazzo di Marco già in erezione e l'ho rasato per bene.

Eccitata per l'imminente incontro, ho deciso di provocarlo. Gli ho scappellato il membro un paio di volte e, per farlo eccitare ancora di più, gli ho dato qualche bacio sulla cappella.

Avevo deciso di non dargliela per farlo arrivare alla serata con le palle piene.

Dietro molte proteste di lui, che mi dava della troia per non avergli fatto nemmeno un servizietto, mi sono girata e piegata a novanta mettendo in mostra entrambe le mie fessure. Già bagnata dall'eccitazione gli dico: “questa l'avrai stasera se ti comporti bene e se mi fai eccitare”. Dopo di che lo chiudo fuori dal bagno lasciandolo con il cazzo dritto e sentendo, da dietro la porta, che continuava a darmi della cagna.

Quanto mi piace farlo incazzare.

Penso: “voglio mettere in mostra le gambe stasera e voglio che la pelle della mia fica sia liscia come una pesca”. Da sola sotto la doccia, mi depilo completamente stuzzicandomi il clitoride con il getto d'acqua calda. In quel momento avrei voluto volentieri un cazzo, ma avevo deciso di risparmiare la mia voglia per la sera.

Quando esco dal bagno Marco è già pronto. Si era messo una maglietta nera, jeans e scarpe da ginnastica. Il maiale, lo avrei scoperto nel corso della serata, si era “scordato” ...