1. Luana - Cap.IV Prove generali


    Data: 27/06/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: VicentinoGrey

    ... tette che fanno girare la testa ai maschi e così sputtani tutte le compagne di classe. Stasera ci prendiamo tutte la rivincita – concluse Silvia. Nel frattempo Valeria e Martina legarono le caviglie di Luana a due pile di pesi che la immobilizzarono nella posizione dell’uomo di Vitruvio. Luana sentiva le lacrime scendere lungo il viso e gocciolare sul pavimento. Matteo l’aveva ingannata. Come se le avesse letto i pensieri, Silvia intervenne spiegandole come aveva organizzato l’agguato. - Non ti sei sorpresa che Matteo si sia interessato a te proprio quando sono tornata io? Non hai mai pensato che lui fosse d’accordo con me? Che stupida puttanella che sei. Così dicendo, la ragazza le infilò due dita nella vagina, le rimestò più volte, facendola gemere e poi le estrasse. Le guardò, luccicanti di umori e poi le infilò tra le labbra di Luana. - Pulisci, cagna in calore. Ti basta mostrarti nuda per bagnarti. Sei peggio delle battone. Luana succhiò le dita di Silvia e si trattenne dalla tentazione di morderla: il rischio che le facesse del male era reale. - E ora, togliamoci tutto e divertiamoci con la puttana! – sentenziò la crudele compagna di classe – in ordine alfabetico: tocca ad Anna. La compagna di classe si tolse pantaloni e slip e rimase con la sola maglia. Allargò le gambe ai lati del viso di Luana e le sussurrò, con la voce rotta dall’eccitazione “tira fuori la lingua e leccamela”. La prigioniera però non voleva collaborare e spostò il viso di lato. Luca, accucciatosi ...
    ... dietro la sua testa, le appoggiò le mani sulle guance e le raddrizzò il volto. - Fuori la lingua, tettona. Le dovrai assaggiare tutte. Pensa che meraviglia: potrai dire di conoscere intimamente le fighe di tutte le tue compagne di classe. Rise. Luana era titubante, ma Anna non si perse d’animo. Le afferrò i capezzoli che stavano sotto il suo sedere e li strinse. - Leccami, troia – le ordinò. Luana tenne le labbra chiuse, mentre il suo sesso si infradiciava ancor di più. Anna allora sollevò le sue tette di peso: Luana strillò e quando il grido si smorzò, si trovò il sesso fradicio di Anna sulle labbra. - Fa’ uscire la lingua e scopami – replicò la ragazza con uno sguardo che non ammetteva rifiuti. La vittima fece sbucare la lingua e la infilò tra le labbra rosee e profumate di Anna. Apprezzò l’igiene e la cura estetica che la compagna aveva dedicato al proprio sesso. La visione del pube depilato e l’aroma del detergente rese meno difficile obbedire. Gli spettatori intanto avevano atteggiamenti diversi tra loro. Chi incitava, chi offendeva e chi stava zitto, con le mani che massaggiavano jeans troppo stretti o pantaloni fastidiosamente umidi. - Il tuo tempo è scaduto – intervenne Silvia – tocca a Barbara. Barbara era invece tutta nuda, per la gioia dei compagni che si bearono della visione del suo fisico atletico. - Io voglio mettermi a sessantanove – annunciò a tutti – voglio proprio scoparmela questa vacca che mi ha fatto litigare con il mio ragazzo. Posizionò il bacino sul ...
«1...345...12»