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Sinti
Data: 03/07/2019, Categorie: Etero Autore: rasss
... aveva i capelli ancora bagnati e sciolti. Se possibile, era ancora più bella di prima. Il cazzo mi venne di nuovo duro e lei se ne accorse. Io la guardai e le dissi “Beh, sei tu che mi hai detto che potevo fotterti tutte le volte che volevo, no??”. Sorrise compiaciuta. Mi guardo qualche istante. Poi, mi chiese se avevo qualche vestito pulito. Vivendo da solo, non avevo abbigliamento femminile. Mi tornò in mente che da qualche parte nell’armadio avevo ancora qualcosa di una donna sposata con la quale ogni tanto mi vedevo a casa mia nella pausa pranzo del lavoro. Mi aveva lasciato tutte quelle cose che le avevo comprato per i nostri incontri d’amore clandestini. Recuperai una minigonna di jeans, una confezione ancora nuova di autoreggenti nere, un perizoma, un top nero e nu paio di scarpe alti con tacchi a spillo. Quando glie li porsi, mi chiese cosa ci facessi con quei vestiti da troia in casa. La provocai dicendo che le ragazze italiane si vestono così. Raccolse la sfida e indossò gli abiti che le avevo dato. Era magnifica. Una vera dea. “Usciamo!” – mi disse. “Vestita così” – chiesi io, stupito?”. “Sei tu che hai detto che le ragazze italiane si vestono così”. Touché. “Dai portami a fare un giro in centro, come se fossimo una coppia normale”, rilanciò. Non avendo nulla da eccepire, acconsentii. Quella fu la prima di molte uscite e di molti altri incontri ....