Il maestro e principessa, venerabile dea di noi2porcelli. - Racconti Erotici

Il maestro e principessa, venerabile dea di noi2porcelli.

Mi arriva un messaggio: “Sono andata a portare la bimba a scuola, come ti dicevo, nature.......”.

E’ inverno. Un Sabato pomeriggio di pioggia e freddo. Sono in stanza, solo, e queste parole mi riportano alla mente una storia che accadde tanti anni fa e che mi fu raccontata da una signora che conobbi tramite chat, la quale mi disse di aver assistito personalmente.

In una ridente cittadina vicino a un lago abitava una coppia di trentenni con prole. La città era il classico posto dove nessuno conosce nessuno ma tutti conoscono tutti. Se non fai nulla nessuno ti considera, se commini qualche guaio rimarrai marcato a vita.

I due lavoravano e avevano sempre avuto una vita tranquilla. La classica vita di una coppia che vive in una cittadina vicino ad un lago. Si amavano ed erano molto uniti. Lui era un uomo molto innamorato e aveva una sorta di venerazione per la moglie, tanto da chiamarla abitualmente Principessa. Lei era una donna bellissima, bionda, longilinea, con un gran bel culo (mi riferirono). Uno dei figli (o figlie, non ricordo) della coppia frequentava la scuola elementare della città ed era un alunno diligente. Ogni tanto la mamma lo accompagnava a scuola evitandogli di aspettare il pulmino.

Nell'ultimo anno la maestra storica della scuola elementare era andata in pensione e il suo posto fu affidato ad un giovane del sud al primo incarico, un tipo grande e burbero, molto molto religioso, quasi un fanatico. Durante ‘anno il nuovo Maestro si era ...

... contraddistinto per i metodi di insegnamento severi e gerarchici.

In una bella giornata di primavera la mamma (che chiamerò anche Principessa) accompagnò il figlio a scuola e lo portò fino in classe, dato che la campanella era già suonata.

Quel giorno in prima ora c’era il Maestro (se non sbaglio era siciliano, o qualcosa di simile) che non aveva mai incontrato la mamma di questo suo alunno.

La madre bussò ed entrò in classe col figlio.

Si giustificò col maestro che, però, non la considerò, e voltandosi salutò e si diresse verso la porta. Voltatasi la donna, il Maestro buttò uno sguardo sul sederino di lei, che forse era il miglior culo di tutta la Regione. Fu colpito dalla sua bellezza ma c’era qualcosa che non lo convinceva, ma non riuscì subito a capire cosa.

Perciò, preso da non so quale forza, rapido si alzò, chiamò il bidello e gli ordinò di accompagnare la classe in cortile perché quel giorno avrebbero dedicato le 3 ore di lezione al gioco libero. Fatto ciò subito si precipitò per il corridoio chiamando la Madre del suo alunno.

Maestro: “Signora, Signora!!”

Principessa: "Mi dica, Signor Maestro!"

M: "Signora, vede, abbiamo dei problemi!"

P: "Oh Signor Maestro, mi devo preoccupare?! che tipo di problemi?!"

M: "Bhe Signora...questo è il periodo delle pagelle.."

P: "si lo so, ho letto la comunicazione nel diario"

M: "Ecco...in questi giorni si decide se promuovere o no gli alunni..!"

P: "Certo, ci sono sempre gli alunni poco studiosi che devono ...