Il maestro e principessa, venerabile dea di noi2porcelli.
Data: 04/07/2019,
Categorie:
Tradimenti
Autore: B88
... proprie spalle e le sussurrò: “ora ti
spacco!!”. I colpi erano ritmati e ben piazzati. La signora gradiva e dopo 5 minuti venne con delle convulsioni di piacere, bagnando la cattedra e i pantaloni del maestro. Il maestro non si fece intimorire, anzi continuò più forte, fino a quando i loro volti erano uno di fronte l’altro, e lei sopraffatta dal piacere lo baciò in bocca, con molta lingua!!
Con quel bacio molto spinto, da vera porca, la signora fece infoiare il maestro che iniziò a sbatterla come un dannato, tanto che la cattedra iniziò a spostarsi verso la finestra, sempre di più ad ogni affondo.
La signora gridava, stava venendo per la seconda volta e lo incitava a spingere sempre di più. Una vera ingorda!!
Il maestro, però, si riprese, tornò un po’ più lucido e le disse: “Non siamo qui per far godere te!!”. Così si fermò di colpo, lasciandola vogliosa e insoddisfatta a un passo dal paradiso.
“No Maestro, la prego, continui!!” diceva la principessa ormai in balìa del giovane.
M: “girati, oggi ti finisco a pecora!!”.
Lei ubbidì, e dopo un ulteriore pompino, tanto per rimarcare chi comandava in classe, il maestro si mise dietro la signora e la scopò sempre più forte. Le palle di lui quasi le entravano dentro. Era un forsennato!! La cattedra continuava spostarsi.
Lei gridava e lui la sculacciava, chiamandola porcella disubbidiente!! Il maestro ordinò alla signora di fissarlo mentre la scopava a 90 gradi. Voleva che capisse che anche se quello era per ...
... lui, lei stava comunque godendo come una maiala!!
Entrambi erano sull'orlo di venire. Ma il maestro si ricordò di un particolare che non voleva tralasciare...
Allora la prese, la sollevò e la la spinse sulla lavagna. La prese con forza, baciandola. Voleva che la sua sagoma restasse lì, in classe con lui. A testimonianza del suo passaggio dentro di lei. Lei era eccitatissima, gli diceva porcate assurde, lo esortava a spingere di più. Poi gli disse: “voglio che mi faccia il pieno, Signor Maestro”!!
Lui non ci vide più dall’eccitazione, la baciò e venne dentro di lei che urlava, soddisfatta del proprio secondo orgasmo.
Rimasero alcuni minuti lì, fermi e sudati. Lei in braccio a lui.
Dopo un pò il maestro la portò verso la cattedra per poggiarla. La cattedra, però, era ormai accanto alla finestra che dava sul cortile dove i bimbi giocavano. Lì c'era il bidello che li notò e, incrociando lo sguardo del maestro, fece un sorriso compiaciuto e l'insegnante gli fece l'occhiolino. il bidello, uomo esperto e navigato, glielo aveva sempre detto al maestro: "tu quella lì un giorno te la scoperai di brutto, quella è una vogliosa!!!"
Aveva proprio ragione il bidello. il maestro ci era riuscito, ma, forse, neanche alla Principessa la cosa dispiaceva. In un certo senso, forse almeno un pò, la cosa se l'era cercata appositamente!!
I due si staccarono. Il maestro tornò serio e la signora gli chiese dei fazzoletti per pulirsi del seme di lui che era dentro di lei. Il Maestro, ...