Una scelta vincente - Racconti Erotici

Una scelta vincente

Sono periodi che arrivano e poi scompaiono e sono frequenti quando si giunge ad un età in cui si corre per cercare di imparare quello che ancora non si sa.

Basta anche un pensiero veloce, una frase letta, un immagine e quelle voglie che immaginiamo ma non abbiamo provato mai tornano a chiederci lumi.

Ho voglia di sesso ma non il sesso di sempre, quello so di conoscerlo bene, ho voglia di essere io il sesso, la figura che viene bramata in attesa dell’amplesso, ho desiderio di essere scopato e , per una volta, credermi donna.

Non è un fatto strano ma una voglia che entra come un piccolo pensiero in mente e cresce fino a quando possiamo decidere se lasciare perdere o continuare e io voglio continuare.

L’annuncio su un sito di incontri vari e variegati non lascia dubbi, coppia di uomini che fanno coppia anche nella vita come amanti a insaputa dei loro familiari e che sono legati da tempo, un trentenne ed un cinquantenne (come me) che scorgo per caso tra gli annunci.

Sotto a il loro annuncio e alle fotografie che mostrano solo corpi e sessi e non volti, un paio di feedback che mi incuriosiscono.

Leggo e intanto immagino e il cazzo sale e si indurisce e resto imbarazzato che mi eccito su sesso omo io che sono completamente etero.

Le dita scorrono sui tasti guidati dalla mente e invio il messaggio:” sono curioso di provare sesso con altri uomini e siamo anche vicini come luoghi”.

Aspetto un ora mentre navigo tra siti di e-commerce e siti porno poi lascio ...

... il computer e mi avvio a fare le mie cose; solo la sera torno sul computer ma non trovo nessun messaggio di risposta alla mia richiesta e le piccole fantasie che mi ero creato durante il giorno tendono ad affievolirsi; invece qualcosa accade e la notifica di colore rosso mentre apro il sito , mi avvisa di un interesse: “ questo è il nostro numero di telefono, siamo su what app”.

Registro il numero sul mio smartphone e subito mi compare la loro immagine che hanno usato per il social, anzi la sua immagine poiché un solo viso e mi sembra giovane; scrivo salutando e dicendo come mi chiamo e l’altro risponde subito, “ciao io Sandro” scrive “ sono quello in foto, se ti va ti invio una fotografia dove sto con il mio compagno e tu mi invii una delle tue”.

Presto fatto e quando arriva l’immagine scorgo anche l’altro uomo; si mostrano vicini di viso e sorridenti e entrambi hanno la barba; sono bei tipi , anche quello meno giovane che si chiama Davide; scambiamo qualche frase e poi, dopo aver cercato di capire i nostri impegni, ci salutiamo; due giorni dopo, la sera, mi reco a casa loro.

Seguo la strada che tuttavia conosco, sono luoghi che ho frequentato e i fari illuminano una via che ancora non è buia ma sotto l’effetto dell’imbrunire, siamo a fine Agosto e la luce tarda a stancarsi prima di lasciare posto alle tenebre; il navigatore mi fa parcheggiare sotto una serie di costruzioni unite del centro storico, poco distante dalla piazza principale e fortuna che qui l’auto può ...