Una scelta vincente - Racconti Erotici

Una scelta vincente

... compagno e anche Davide si attacca a me e mi bacia e anche lui si intrufola fino in gola per assaporarmi.

Ho gli occhi chiusi e mi diverte questo scambio di baci e poco dopo ancora Simone torna dentro di me per baciarmi.

Qualcuno mio sfila la camicia, credo sia Davide e subito sento che due dita acchiappano i miei capezzoli e li stringono facendomi sussultare per la sorpresa poi due dita si inseriscono tra le nostre bocche attaccate e ci ritroviamo a leccarle.

Sandro mi bacia sul viso e sul collo e mi tocca la schiena nuda facendomi avere brividi mentre succhio le dita di Davide che le muove come vuole.

Ancora una bocca si attacca a me e riprendiamo la pomiciata, Sandro mi bacia sempre più a lungo e nel frattempo le sue mani sono sul mio corpo e mi accarezzano.

Quando si stacca ho gli occhi chiusi ma subito qualcosa preme sulla mia guancia; apro e il cazzo teso di Davide sta divertendosi a passare sul mio viso da destra a sinistra e viceversa mentre sento che ride poi si ferma al centro e aspetta che le labbra si schiudano; l’asta grossa entra dentro e allargo bene la bocca per assaporare il mio primo cazzo che si fa strada e vorrebbe andare oltre ma lo blocco con le mani prima che mi faccia venire un conato.

Inizio a succhiare avanti e indietro con la bocca aperta e piena e intanto cerco anche di massaggiare i testicoli dell’uomo con la mano libera; un paio di secondi e presto arriva anche Sandro, anche lui con il cazzo nudo e teso, pronto e lo afferro ...

... ritrovandomi le mani entrambe impegnate a sostenere due bei pali di carne.

Qualcuno appoggia il palmo sulla mia nuca e mi spinge a succhiare più veloce e la saliva mi esce dagli angoli mentre aumento la velocità del bocchino poi mi tirano indietro e la bocca resta libera appena il tempo di cambiare arnese e prendere a succhiare quello di Sandro.

Sento le loro voci, i commenti, mentre lavoro di lena e mi ritrovo poco dopo a dovermi alternare nei baci perché ognuno ne vuole a iosa e non posso smettere di succhiare e leccare due bei cazzi così duri e tesi.

Voglio fare bella figura, ho atteso e immaginato questo momento e ora non devo deludere nessuno, neanche me stesso.

Le prime gocce di sudore fanno capolino sulla mia fronte e non solo per il caldo, mi sto muovendo da un bel po con la bocca sempre piena e quando le mani mi afferrano per farmi alzare, respiro a riprendere fiato; mi baciano in bocca e mi accarezzano e presto i miei calzoni scendono verso il basso e le mani scorrono sulle natiche e sul mio cazzo che è teso e voglioso.

Davide mi afferra il viso e continua a baciarmi con passione mentre Sandro si accuccia e mi toglie del tutto i vestiti e poi sento la sua bocca che avviluppa il mio arnese e tutto il calore mi invade.

Sono eccitato davvero tanto e anche io uso le mani sul petto di Davide e la schiena nuda e mi attacco a lui come a volermi dissetare dei suoi baci mentre il cazzo ora mi tira e il calore di Simone mi fa provare grandi sensazioni.

Davide ...