1. Un'avventura a tre, nel boschetto parking


    Data: 12/07/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: martinobisex

    ... nel vedermi così, ma anche per me, perché ormai si era spostato avvicinandosi, ritrovandomelo così proprio davanti. Restammo entrambi abbastanza sorpresi, perchè anche lui era seminudo, aveva addosso solo una camicia e oltretutto aperta anche la sua e i pantaloncini appoggiati su un’auto lì vicino. Notai subito il suo cazzo, era di dimensioni decisamente grosse, non esagerato ma bello grosso, ero troppo eccitato da questa situazione improvvisa, ma durò poco quella situazione di stallo, lui decise di avvicinarsi del tutto e mi disse subito: “Ciao, sei nuovo della zona? Mi hai eccitato troppo spiandoti, ma fai sempre così tu?”, gli risposi subito con la voce tremolante dalla situazione: “Si sono qua in vacanza, e mi piace esibirmi così, mi eccita il pensiero che qualcuno mi guardi, ma tu sei di qua?”, mi rispose continuando a masturbarsi lentamente, cosa che facevo anch’io, “Si sono di Bordighera ed ero qua ad aspettare un amico, ma quando ti ho visto con le autoreggenti e senza niente sotto la camicia non ho più capito niente, mi sono eccitato, ma ti mostri e basta o fai anche qualcosa?”, Risposi semplicemente: “Dipende dalle situazioni, ma se capita non mi tiro indietro, e questa può essere una di queste situazioni, comunque io non sono del tutto gay, sono bisex e sposato ma mia moglie non sa di questo mio vizietto” mi guardò in faccia e disse:”Capisco, ma allora posso?” capii cosa intendeva e non risposi, ma dal mio viso capì che la risposta era positiva anche se non sapevo ...
    ... da che parte voleva cominciare.
    
    Quindi si avvicinò del tutto e cominciò a baciarmi sul collo abbassandosi lentamente e mentre con una mano si masturbava il suo cazzo con l’altra mi accarezzava le chiappe, continuò ad abbassarsi fino a baciarmi sul cazzo e poi a leccarmelo, io ero già super eccitato, ci sapeva veramente fare. Era accovacciato, mi leccava, baciava e succhiava il cazzo con una maestria e una dolcezza impressionante, sentivo che voleva proprio gustarselo, ogni tanto se lo infilava tutto in bocca e indietreggiava sempre lentamente, veramente da uscir di senno.
    
    Fortunatamente il movimento intorno si era calmato e non c’era più in giro nessuno. Si stava proprio impegnando in tutti i modi, quella lingua che mi leccava sul cazzo, e quella mano che saliva dietro la schiena facendomi provare dei brividi intensi, poi ad un certo punto si alzò e mi venne a baciare direttamente in bocca, per farmi sentire il sapore del mio cazzo. Allungai io la mano a questo punto, andando ad attaccarmi al suo cazzo bello duro, lo strinsi con forza, poi cominciai lentamente quel movimento della masturbazione, lui intanto mi baciava continuamente sul collo e poi in bocca con quelle lingue che si intrecciavano, le sue mani ormai continuavano ad accarezzarmi ovunque. Ora cominciava a venire a me la voglia di abbassarmi e succhiargli dolcemente il suo cazzo, quindi deciso lo feci appoggiare alla mia auto e mi abbassai decisamente e mi presi subito in bocca quel cazzo duro e vibrante, da ...
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