1. Succosa vendetta (1)


    Data: 13/07/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: crigio

    "Knut! KNUT!!!".
    
    Enrico mi urla addosso tutta la sua rabbia. E' rientrato in tutta fretta col primo volo da Berlino non appena ha scoperto (pare guardandomi in internet) che Knut è tornato e mi ha scopato.
    
    "Ma era un cliente come un altro! Mi ha pure pagato! Sia lui che il suo amico Boris!", ribatto cercando di calmarlo.
    
    "Che cazzo me ne fotto che ha pagato! Ti sei pure preso i suoi soldi di merda, porca puttana! Non li vogliamo noi i suoi soldi! E' uno stronzo, quello! E ti avevo detto che non volevo più vederlo e che neanche tu dovevi averci niente a che fare!".
    
    "Ma non vuole niente da me! Voleva solo divertirsi un po', tutto qui!".
    
    "Ma allora non capisci! Quello non vuole solo divertirsi! Quello ha sempre un secondo fine! E un terzo e un quarto! Quando te lo metterai in testa! E soprattutto, ce l'ha con me: pur di farmi del male farebbe qualsiasi cosa!".
    
    "Adesso non esagerare! Smettila, su! Si è pure sposato, anche se sta con questo Boris che no so bene chi sia! Comunque: non lo vedrò più, ok? Sei contento?", sbotto alla fine, stanco del suo sproloquiare.
    
    Lui sbuffa e fa per uscire dalla camera da letto. Poi si volta e torna indietro. "Lo capisci che lo faccio per te... per noi? Io ci tengo troppo a quello che abbiamo e non mi piace che un tipo... che... Knut... ce lo porti via!".
    
    "Lo so, ma devi stare tranquillo. Nessuno ci porterà via niente!".
    
    Mi guarda per un po' e poi aggiunge: "Non ti credo! Non credo che non lo vedrai più, sai? Ormai sei ...
    ... entrato in un circolo vizioso e non riesci a distinguere le persone di cui ti puoi fidare da quelle che ti vogliono solo fregare. Io faccio questo lavoro da più tempo di te: ci vuole una certa furbizia nell'affrontarlo, e tu, mi dispiace dovertelo dire, non ce l'hai!".
    
    Rimango basito per queste sue parole. Non me le aspettavo. Mi sta dando dello stupido.
    
    "Pensi che sia un idiota?".
    
    "No, certo che no. Solo che sei ingenuo. Ti piace il sesso e appena ti cerca un tipo che ti piace tu ti ci fiondi sopra come un orso sul miele. Devi capire che questo è un lavoro. Se vuoi scopare e godere fallo pure, ma non come mestiere. Quando qualcuno ti dà dei soldi vuole sicuramente qualcosa in cambio. E non mi riferisco al piacere puro e semplice. Quando ti pagano pensano di poterti chiedere qualsiasi cosa, anche fuori dal letto. Devi essere astuto nello scegliere le persone giuste, altrimenti ti ritrovi nei guai".
    
    "Ah sì? Quindi, che mi stai proponendo?", gli chiedo ancora più stranito.
    
    "Da oggi in poi i tuoi clienti li scelgo io".
    
    "CHE COSA?", gli urlo in faccia senza quasi accorgermene.
    
    "Sì, direi che è la soluzione migliore".
    
    "Cioè, mi farai da pappone?".
    
    "Ma no... che dici...?".
    
    "Beh, in fondo è quello che ha fatto anche Andrea anni fa, quando eravamo ancora amici...".
    
    "Non paragonarmi a quel porco!". Stavolta ad urlare è lui, e si sta incazzando di nuovo.
    
    Ci voltiamo le spalle e non ci parliamo per un po'. Rassetto la camera e all'improvviso lo sento ...
«1234...7»