1. Un afoso pomeriggio di luglio


    Data: 17/07/2019, Categorie: Tradimenti Autore: Dave, Fonte: EroticiRacconti

    ... elettriche, infine la mano si ferma, ma solo quando il pollice si appoggia sull'orlo delle mutandine. L'odore pesante del nero la pervade completamente, la miscela d'emozioni le fa girare la testa, il respiro si fa rapido. Poi il pollice comincia a muoversi. Sente la pressione attraverso le mutandine, il pollice che lentamente passa sul pube, appena sopra il monte di venere, per andare a fermarsi sull'interno dell'altra coscia, nuovamente sulla pelle nuda e, dopo un attimo di pausa, torna indietro per la stessa via. La pressione così prossima al clitoride la eccita incredibilmente e Ilaria sente le mutandine che cominciano a bagnarsi. Al secondo passaggio il pollice si abbassa leggermente e la pressione è ora sulle grandi labbra, il movimento lentissimo. Il terrore iniziale ha abbandonato Ilaria e una potente aspettativa la pervade, mentre il dito si sposta, millimetro dopo millimetro, scivolando sulle grandi labbra. Il dito si sposta ancora leggermente e le grandi labbra, strette fino a quel momento una contro l'altra, si schiudono liberando il clitoride. Il pollice ci si sofferma leggermente accentuando appena la pressione, una frustata di piacere la attraversa come una scarica elettrica, poi il movimento riprende e il pollice si va a fermare nuovamente sulla pelle nuda della coscia opposta. L'intenso odore del nero, che aveva trovato così sgradevole, accentua ora il potente senso di eccitazione di Ilaria. Attende con ansia il movimento di ritorno ma la mano si ...
    ... allontana dal centro del suo piacere, causandole un attimo di smarrimento. Si blocca appena prima di protestare, ricordandosi di Roberto al suo fianco, che si guarda intorno con aria annoiata. Non fa però in tempo a chiedersi cosa abbia fermato la mano del nero che sente un indice appoggiarsi sul bordo delle mutandine e scorrere lentamente verso il basso, tentando di insinuarsi sotto di esse. Quella piccola frazione di mente lucida che le è rimasta pensa con orrore al sudiciume di giorni passati a sudare e non lavarsi sulla mano che sta per violarla, ma il suo corpo risponde in modo differente, le cosce si schiudono per quanto la gonna glielo conceda, per facilitare il compito al nero. L'indice scivola sotto il bordo delle mutandine e lo solleva, spostandolo di lato e liberando la sua vulva. Il pollice si appoggia con decisione sul pube, fermo all'inizio, causando una frenesia crescente in Ilaria. Inizia un lento movimento discendente che le toglie il respiro, il pollice passa lentamente sul pube e scivola inesorabilmente verso il clitoride, che lei sente quasi protendersi verso l'anelato contatto. La pelle leggermente callosa del pollice si appoggia finalmente sul clitoride e ci scivola sopra, la testa di Ilaria comincia a girare furiosamente e il senso di aspettativa si scioglie in un'ondata di piacere che le ottunde i sensi. Il dito inizia allora un lento movimento rotatorio che accresce il piacere di Ilaria, attimo dopo attimo, passando e ripassando su un clitoride sempre più ...
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