183 - Nonno e zio stuprano la nipote Giulia
Data: 19/07/2019,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Incesti
Dominazione / BDSM
Autoerotismo
Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu
... nostri piccoli italici paesi. Rammento ancora la mano di Tonio, tremante, soffermarsi sul mio seno appena in boccio, la sua giovanissima virilità contro il mio addome, poi un altro bacio e quindi via di corsa verso la fermata della corriera che m�avrebbe riportata a casa mia.Quanta confusione nel mio cuore e nella mia anima per quei primi innocenti contatti d�amore; come se fosse ora, ricordo che quel viaggio di ritorno, seduta su quei vecchi sedili con le imbottiture lucide e consunte, mi aiutò molto a stemperare ed a calmare il rimescolamento interiore che mi aveva invaso il corpo dalla testa ai piedi.Udii un fragoroso tuono e percepii sulla pelle delle mie braccia le prime gocce di pioggia. Un brivido percorse il mio giovane corpo e io subito rientrai chiudendo immediatamente la porta-finestra. Separai le tende agganciandole lateralmente ai lacci di pizzo bianchi e con il naso appoggiato al fresco vetro rimirai ancora il magnifico panorama; poi il mio respiro appannò il vetro ed allora, a malincuore, mi voltai e mi appropinquai al letto buttandomi sopra. Più che buttarmi direi che ci salii, esso era veramente altissimo e pure tanto rumoroso; per me rimaneva però, sempre quell�enorme amato letto, dove, da piccolina, quando nelle notti di maltempo, i tuoni ed i fulmini mi davano sgomento e terrore, mi andavo a nascondere in mezzo a papà e mamma rifugiandomi fra le loro braccia protettive. Fantasticando con la mente, rimasi sdraiata per circa dieci minuti, poi decisi che ...
... sarei andata a farmi una bella doccia. Narcisista come sempre, mi spogliai davanti allo specchio e come sempre rimirai il mio corpo. Forse i miei avrebbero dovuto chiamarmi Narcisa invece che Giulia, sicuramente sarebbe stato il nome più adatto alla mia vanitosa personalità. Del mio aspetto fisico io amo tutto, a partire dal mio viso dolce e sensuale, sul quale sono incastonati i miei occhi scuri e profondi con le ciglia lunghe e ben disegnate. Il nasino all�insù e la boccuccia carnosa e vermiglia completano gradevolmente il mio ovale. Amo in modo particolare i miei capelli mossi, lunghi e scuri che contornano il mio volto dandogli grande risalto. Il corpo è in realtà un corpicino, non ho un seno enorme ma neppur tanto piccolo, le aureole ed i capezzoli grandi e scuri si evidenziano in modo particolare sulla mia pelle bianchissima. Il ventre piatto ed il monte di Venere, sporgente e coperto da una striscia centrale di pelo riccio e scuro, fanno da anticamera alla mia fessura liscia ed implume. Ho delle belle gambe, piuttosto ben fatte e lunghe, esse mi danno slancio e fanno si che la mia statura sia di poco superiore al metro e settantacinque. Ho anche un bel sedere tondo e sporgente, piccolino, ben diviso fra le natiche sode, esse sembrano state create apposta per indossare i miei ridottissimi ed amatissimi perizomi.Presi da una delle mie valige di Prada l�accappatoio in morbida spugna, lo indossai, raccolsi le mutandine sporche che mi ero appena tolte ed uscii nel corridoio. In ...