183 - Nonno e zio stuprano la nipote Giulia
Data: 19/07/2019,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Incesti
Dominazione / BDSM
Autoerotismo
Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu
... zio, che spesso mi riempiva il bicchiere, mi ritrovai un pochino brilla e mi accorsi che pure la bocca era impastata alquanto. Il Chianti fresco era sceso giù bene ed ora ne dovevo subire le conseguenze. Barcollando un poco aiutai la nonna a sparecchiare la tavola e subito dopo salii le scale dicendo alla allegra compagnia che sarei andata a riposarmi perché ero stanca del viaggio.Verso le diciassette, mi svegliai e scesi giù. Fuori c�era il sole, mentre all�interno della casa si percepiva una frescura nemmeno troppo piacevole. Gli scuri delle finestre erano accostati e in cucina vi era una penombra diffusa. Mi avvicinai alla finestra centrale, aprii le ante e le dischiusi. Il sole immediatamente rischiarò l�ambiente scaldandomi con i suoi raggi.Il pranzo mi aveva lasciata una certa arsura ed avevo necessità di dissetarmi. Dal frigorifero trovai una bottiglia di Gassosa, me ne versai un bicchiere e lo tracannai tutto d�un fiato.Decisi di ritornare in camera e, visto che il nonno mi aveva anticipato che saremo andati a prenderci un gelato a Marina di Bibbona, conoscendo i miei tempi, pensai bene di anticipare i preparativi. Una volta al primo piano, nel più completo silenzio udii un rumore provenire dal bagno. Mi pareva qualcuno che ansimasse, spiai dal buco della serratura e vidi lo zio Matteo che teneva in mano le mie mutandine sporche e le annusava impugnandosi il cazzo che era fuori dai pantaloni. Prese poi le mie mutande si avvolse il pene e continuò a masturbarsi. ...
... Dopo pochi minuti piazzò il perizoma sotto alla cappella e vi eiaculò sopra. Sempre con i miei slip si pulì per bene il membro e, dopo aver gettato il mio indumento intimo nel cesto, si avvicinò al lavandino ed iniziò a spogliarsi del tutto.Che maiale, il mio ziuccio. Gli piacevo, si era eccitato a sentire il profumo della mia figa, chissà cosa avrebbe fatto se mi avesse vista nuda davanti a lui. Udii lo scroscio dell�acqua della doccia ed allora me ne tornai in camera mia, mi chiusi dentro e mi spogliai rimanendo nuda completamente, poi mi infilai un vestitino leggero cortissimo, quindi con quella succinta �mise� uscii sul terrazzo. Ero tranquilla, i nonni erano a schiacciare il solito pisolino e probabilmente anche lo zio era andato a nanna, in effetti non si udivano rumori di sorta.Fui subito smentita dallo scatto della serratura di casa, guardai alla mia sinistra in direzione del cortile sottostante. Il maialino dello zio Matteo, in pantaloncini di jeans corti ed una maglietta blu, tipo canottiera, comparve alla mia vista. In mano una bottiglia di vino ed un bicchiere, si sedette sotto al grande fico, appoggiò la bottiglia ed il bicchiere sul tavolo di cemento e si versò una buona dose del nettare di Bacco, mi accorsi che guardava in su ed in quel momento non so cosa mi prese, spinta dalla mia libido, decisi di provocarlo. Gli girai le spalle e mi chinai a staccare da un vaso di gerani alcune foglie secche. Per attirare la sua attenzione tossii più volte e poi, spiai di ...