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Allarga le gambe. dai, bene il culo in fuori.
Data: 24/10/2017, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: RedTales, Fonte: Annunci69
... attirando l'attenzione di tutti. Girò più volte la testa, notando che quasi tutti gli uomini lo guardavano. Era troppo. Il pisello gli si cominciò ad indurire e, strizzato com'era in quella posizione rivolta verso dietro, gli scivolò fuori dalla conchiglia che lo conteneva restando libero ma completamente rivolto verso il dietro. Nevio si fermò, osservando i posti occupati e quindi ritornò indietro di diverse file prima di ordinargli di entrare. Nevio: - infilati qui dentro. Obbedì ma lui lo afferrò per un braccio e lo tirò indietro. Nevio: - non così, girati. Supera quello li e poi siediti vicino a lui. Federico: - scusi. Nevio: - siediti qui. L'uomo aveva già il cazzo in mano, duro e come il ragazzo gli passò davanti non si lasciò sfuggire l'occasione per palpargli il culo. Federico ebbe un altro sussulto nel sentire quelle grandi mani che gli strizzavano un gluteo. Gli si sedette accanto. Il cazzo gli era finito piegato al contrario tra le chiappe e gli dava fastidio ma questa sensazione servì ad aumentare la sua soddisfazione per la situazione di impotenza che stava vivendo. Nevio gli si sedette accanto mentre la mano dello sconosciuto era già sulla sua coscia. Nevio: - chiedigli se vuole che lo succhi. Esitò un attimo perché questa era una situazione totalmente nuova ma fu ripreso immediatamente. Nevio: - muoviti stronzo. Federico: - vuoi che ti faccia un pompino? L'uomo lo guardò e accettò subito, lasciandosi scivolare in avanti ...
... sulla sedia per offrirgli il suo arnese pronto all'uso. Si piegò su un fianco e lo prese con le mani per tenerlo dritto e cominciò a leccarlo e subito dopo a farlo entrare tra le labbra. Nevio: - brava troia. Sentì la mano di Nevio che si impossessò del suo pene da dietro cominciando a stringerlo con forza. Faceva male quella presa e al tempo stesso lo faceva tremare per quanto stava accadendo. Nevio: - lavora bene con quel cazzo di bocca. Muoviti, succhialo come si deve. Muoviti! Incontenibile. L'eccitazione era incontenibile. Il cazzo dello sconosciuto in bocca, il suo strizzato nelle mani di Nevio e un'altra mano che gli stringeva un capezzolo. Come resistere. Era troppo. Tremava, si agitava, mugolava, si lamentava, cercava di respirare e godeva. Altro che se godeva. E sapeva che ormai si capiva quanto stesse godendo. Avvertì un'altra mano sulla schiena. Probabilmente si era avvicinato qualcun altro. Intanto quel fallo si era indurito e ingrossato ancora di più e lo sentiva battere e pulsare mentre il proprietario iniziò a guidare con una mano i movimenti della sua testa, spingendola con forza verso il basso ogni volta che lui si rialzava. E quel bastone finiva sempre più giù. Provò a muoversi ma una fortissima stretta sul suo pisello gli fece ricordare che il suo signore stava guardando e lui doveva ubbidire. Nevio: - su bene. Fai quello che vuole il signore. Fatti scopare bene in bocca, fino in fondo. Se avesse visto lo sguardo d'intesa che si scambiarono i ...