Allarga le gambe. dai, bene il culo in fuori.
Data: 24/10/2017,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: RedTales
... due uomini probabilmente sarebbe venuto nel sentirsi completamente in loro balia.
Federico: - coff coff.
L'improvviso schizzo proprio in fondo alla gola lo aveva colto di sorpresa. Adesso tutte e due le mani gli schiacciavano la testa e ce lo aveva tutto piantato dentro.
Nevio: - muoviti, fai contento il signore, fallo godere. Su da bravo. Bevi tutto eh! Non far uscire neanche una goccia. Inghiotti tutto, troia.
No, era troppo. Non riuscì a resistere e raggiunse pure lui l'orgasmo, bagnando la mano di Nevio che continuava a strizzargli l'uccello.
Nevio: - stronzo! Chi ti ha detto di venire?
E lo strinse così forte che non poté fare ameno di lamentarsi pur con quell'affare in bocca.
Ma Dio, come gli piaceva. Erano in due, tutti per lui e lui li stava soddisfacendo entrambi. Forse un po' meno Nevio che lo stava sgridando, ma era bello proprio per quello.
Le mani dello sconosciuto allentarono la presa e lui sollevò la testa. Davanti c'erano altri tre uomini girati verso di lui che guardavano lo spettacolo da pochi centimetri. Dietro ce ne era un altro. Prese fiato, paonazzo in volto e con il fiato corto. In bocca il gusto del seme un deciso dolore al pene e un orgasmo che lo stava facendo ancora vibrare.
Nevio: - volete incularlo?
Cosa? Aveva sentito bene? Ma questo non lo avevano mai concordato.
Nevio: - in bagno, uno alla volta, con il preservativo e io guardo.
Un'altra botta terribile lo colpì nel basso ventre. Sentì nuovamente affluire ...
... sangue dappertutto. Provò a farfugliare un poco convinto.
Federico: - ma tutti… ma non avevamo…
Un forte e deciso rifiuto di dialogo lo ammutolì facendolo piombare nuovamente in quello stato di soggezione che è l'anticamera del piacere.
Nevio: - non provare mai più a interrompermi, puttana. Con te ci faccio che cazzo voglio, quando voglio, come voglio e con chi mi frega.
Altra botta di adrenalina e scarica di testosterone. Se fosse stato una donna si sarebbe sbrodolato, ma era un maschio e poteva solo cercare di trattenere tutto quello che gli pulsava con così grande intensità nel basso ventre e si diffondeva dappertutto.
Federico: - si.
Fu la sola cosa che riuscì a dire.
Nevio: - allora, se volete, andiamo in bagno.
Sentì delle voci che si espressero in modo affermativo e poi...
Nevio: - muoviti, tirati su che andiamo in bagno.
Federico: - si.
Come si alzò il suo bel pisellino, duro duro, scivolò completamente fuori dal completino e svettò al suo posto naturale facendo bella mostra di se.
Nevio: - seguimi.
Si mise davanti a lui e aprì quella piccola processione che, risalendo la sala, si spostò nei servizi del cinema. Anche l'uomo che era appeno venuto li seguì. Varcata la soglia di quella stanza si accorse che altri tre tipi, vedendo quello che stava succedendo, si erano accodati per scoprire se avessero potuto approfittarne.
Nevio: - che cazzo fai? Non ti deve interessare chi ti scopa. Tu ci metti solo il culo. Chi te lo sbatte dentro ...