La mia collega d'ufficio, un anno dopo
Data: 22/07/2019,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Max8282
... piegata in avanti cercando di recuperare fiato, nel frattempo S. inginocchiata per terra allunga il braccio destro recuperando dalla cesta della biancheria un asciugamani viola con cui si pulisce il viso. "Mamma mia che macello!" esclama scoppiando poi in una fragorosa risata. Effettivamente ho perso un po' il controllo nell'atto del godimento e il mio "piacere" è finito un po' ovunque, sul viso, sui capelli, sul body, sulla lavatrice, per terra. "Dai ti dò una mano a pulire, passami uno straccio" le dico, ma lei "Non preoccuparti, ci penso io. Tu sistemati che devi tornare a casa da ..." mi risponde ridacchiando. "Ah mi tratti così! Usa e getta a mo' di sex toy? Una scopatina e tutti a casa" le dico allora ridendo e lei "Ti ricordo che ho una bambina da andare a recuperare e tu una compagna da raggiungere a casa", poi continua "Tanto ora siamo amanti, no?". Questa sua uscita mi spiazza completamente, accecato dall'eccitazione non ho più pensato alla nostra situazione, per cui resto lì pietrificato in silenzio, "Sempre che tu lo voglia, non ti voglio certo obbligare..." continua allora lei con tono leggermente indispettito. "Certo che lo voglio! Solo che la parola amante mi mette un po' di soggezione..." le rispondo e lei con la sua consueta decisione "Allora facciamo trombamici, come dicono i giovani...no anzi, trombacolleghi!". Entrambi ci mettiamo a ridere e dopo essermi risistemato alla meglio, mi avvicino a lei che si è rimessa a pulire inginocchiata a terra indossando ...
... solo il body di pizzo bianco trasparente. Non appena le sono di fronte lei si alza e ci diamo un profondo bacio, il nostro primo bacio dato che la volta precedente avevamo volontariamente evitato di farlo, poi nel momento in cui ci stacchiamo le sussurro "Sicura di non voler fare il secondo round? Io sarei pronto..." ma lei mi risponde "Lascia stare è già tardi, non tiriamo troppo la corda" e poi "Tieniti un po' per (nome della mia compagna) e se riesci, cerca di non venire troppo spompato allo studio lunedì", poi si allontana facendomi l'occhiolino e dandosi poi un bello schiaffo che le lascia un segno rosso sulla natica destra, prima di mettersi nuovamente a ridere. A quel punto torno in auto, subito dopo avere acceso il motore vedo S. rispuntare dalla porta del garage con indosso nuovamente il maglione bianco, mi si avvicina e dal finestrino abbassato ci baciamo nuovamente, poi lei apre la saracinesca elettrica e io mi allontano. Da quel giorno finalmente siamo usciti dall'equivoco, anche se preferiamo (specialmente io) non usare il termine amanti, abbiamo allacciato una vera e propria relazione clandestina. Le giornate in ufficio stanno diventando davvero interessanti, i nostri giochetti sono diventati sempre più spinti, lei spesso si presenta "comoda" o riesce a creare delle piccole esibizioni, io dal canto mio mi diverto a mostrarle quanto gradisca questi spettacolini improvvisati, ovviamente sempre stando attenti a non farci cogliere in flagrante. Purtroppo però non ...