08 - casa, gatto, sesso
Data: 25/07/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: samantho91
... Non li avrei incontrati, anche se mi avrebbe fatto piacere, ma già poter finalmente vedere casa sua era speciale e accettai con entusiasmo.
La mattina del sette, tutto contento, presi il treno e lo raggiunsi. Mi venne incontro alla stazione e raggiungemmo a piedi casa sua. Appena entrati nel cortile, preso dall'impazienza, lo abbracciai e gli diedi un bel bacio con la lingua, sotto lo sguardo poltrone e impassibile del suo enorme gatto pezzato, che fino a quel momento avevo visto soltanto in webcam quando Andrea lo prendeva in braccio e iniziavano puntualmente ad azzuffarsi :D
"Entriamo dentro così continuiamo" mi sussurrò Andrea, con tono di voce assai eloquente.
Una volta in casa si sedette sul divano del soggiorno e tirandomi per una mano mi buttò giù facendomi accucciare accanto a lui. Presi a leccargli il collo, annusando profondamente la sua pelle che non sfioravo da alcuni giorni e che mi mancava da impazzire, mentre una mano passò rapidamente ad accarezzargli petto e ventre sotto la maglietta, con particolare dedizione ai suoi capezzolini che tanto mi aizzavano.
Lui si portò una mano al cazzo, afferrandolo da sopra i pantaloncini per evidenziare meglio la sua eccitazione. Mi alzai per spogliarmi di fronte a lui, lui lo fece restando seduto, quindi mi sedetti sulle sue gambe e riprendemmo a coccolarci nudi.
Ci baciammo a lungo, dai movimenti sempre più aggressivi delle nostre lingue e dai respiri sempre più roventi potevamo ben renderci conto a vicenda ...
... che l'eccitazione stava aumentando parecchio, e il suo pisellone che pulsava e sbatteva sulla mia coscia ne era un'ulteriore conferma. Per alcuni minuti fui incapace di andare oltre: non vedevo l'ora di spostarmi e di prenderglielo in bocca, però ero trattenuto dal contatto col suo corpo, in quella posizione così dolce seduto su di lui, il mio culetto posato sulla pelle così levigata delle sue gambe, il mio fianco posato sul suo petto di purissima seta, il piacevole stacco tra il suo corpo caldo e l'aria fresca climatizzata, il suo fisico così sodo e soffice allo stesso tempo, profumato. Avrei voluto che quelle coccole durassero per sempre. Quando però qualcosa di ancor più... "durevole" (:D) richiamò la mia attenzione, tornai seduto accanto a lui, mi chinai di lato e lo presi in bocca. Lui si godeva la succhiata beatamente, bello comodo sul divano con le mani dietro la testa. Con una mano gli massaggiavo le palle e più sotto ancora fino al buchino, che stuzzicavo senza entrare. Qualche minuto e poi sentii le sue mani afferrarmi la testa e tenerla ferma, un pò sollevata. Cominciò così a scoparmi la bocca con forti e veloci colpi di bacino, proprio come quelli quando mi scopa a smorzacandela. Io godo moltissimo e guardo le sue palle così vicine alla mia faccia sbattere di qua e di la per le spinte, il suo obelisco scorrere veloce dentro e fuori dalla mia bocca. Sento il suo respiro farsi più pesante, poi toglie completamente il cazzo dalla mia bocca. Penso che voglia cambiare ...