La convivenza: l'inizio.
Data: 25/07/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: _lucrezia_
... mi sono mai tirata indietro davanti ad una scopata anche se il maschio di turno era giovane come Marco, quindi andati via gli altri amici e visto che il suddetto Marco indugiava a rimanere proposi di fare una passeggiata sul lungo mare, tanto per vedere che intenzioni aveva il ragazzo, anche se per me era più che palese che voleva provarci con noi due, solo era un po' intimidito da due donne più grandi e sicuramente un bel po' impacciato.
Così mentre Roberta si offriva di pagare il conto io e Marco ci alzammo dal tavolino e la andammo ad attendere in strada.
Marco era visibilmente eccitato all'idea di uscire con due donne, diciamo pure due MILF nel suo immaginario di giovane maschio, mentre io stavo facendo la bocca all'idea di finire in modo piacevole la serata, ma dovevo pur sondare le intenzioni di Roberta prima di procedere, così mentre passeggiavamo verso il Miami beach con la scusa di un gelato, riuscii ad avvicinarla e a chiederle che intenzioni aveva.
Per tutta risposta Roberta si illuminò tutta e con un sorriso a tutta bocca mi disse... eeeh chissà. Roba da rimanere sbigottite se non fosse che conoscendola da tempo so bene che nella sua lingua vuol dire: "questo me lo scopo per un mese senza smettere un minuto!".
Al che provai a tirarmi indietro, ma lui mi incalzava da vicino, era ovvio che gli interessavo più di Roberta e quindi decisi che mia cara amica, comunque finisse io questo me lo scopo alla faccia tua!
Invece del gelato optammo per la ...
... spiaggia, un classico la spiaggia di sera sia pure quasi in centro città, poi di botto mentre stavamo guardando la notte sul mare Marco ci propose di finire la serata in qualche modo più eccitante, io chiesi cosa intendesse ma lui non si pronunciava, e va bene stare a rimorchio ma qui si esagera pensai. Fu Roberta a togliermi d'impaccio e a combinare il guaio, propose di andare a casa tutti e tre, avremmo potuto guardare il mondo da un posto più comodo e senza il patema dei seccatori.
Ma come! Lei invitava questo fusto a casa mia, e senza interpellarmi prima, doveva avere proprio i neuroni all'altezza della figa e quest'ultima al calor bianco come minimo. comunque accettai dato che non sapevo cosa replicare.
Così dato che eravamo vicini casa, praticamente dall'altra parte della strada o quasi, salimmo su e lo invitammo ad entrare e a mettersi comodo, nel frattempo Roberta apriva le finestre, chiudeva la tenda sulla terrazza e accendeva i lumini, io da parte mia mi ero stufata di un'attesa che sembrava infinita e decisi di scendere in campo con tutta la troiaggine che mi ha sempre contraddistinta dalle mie amiche, mi tolsi il vestito e misi su un negligée leggero sul corpo nudo, non si vedeva nulla dato che non era trasparente ma si indovinava molto dato che prima di indossarlo mi ero fatta una veloce doccia, giusto per farlo attaccare alle mie forme, troia sì ma con stile.
Così uscii sulla terrazza dove loro due stavano chiacchierando abbracciati sul divanetto e mi misi ...