1. La convivenza: l'inizio.


    Data: 25/07/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: _lucrezia_

    ... pompino, leccava e succhiava ma più che altro succhiava e andava avanti e indietro con la testa creando non solo un vortice aspirante nella sua bocca, ma sostanzialmente segando il suo cazzo con le labbra.
    
    Ed io? Io non ci misi molto a lasciarmi andare, mollai tutta la falsa sicurezza che mostravo, la mia voglia di fare la signora e allargai le gambe mostrandomi per quello che ero in quei momenti, ovvero una vera vacca in calore.
    
    Cominciai a toccare il mio corpo accarezzandolo, passavo le dita sulla pelle dei miei fianchi, sfiorando la pancia e il sotto seno, soppesavo i miei seni con le mani chiuse a coppa per poi passare con i palmi sui capezzoli turgidi e ancora più su fino al collo, poi giù di nuovo fino a sfregare i palmi delle mie mani sui miei capezzoli e quindi ancora giù per i fianchi e l'esterno delle cosce per poi risalire all'interno fino all'inguine.
    
    Mi passavo le mani così sul corpo e guardavo i due fare sesso e mi eccitavo come una vacca in calore, ero oramai così eccitata che mi alzai e mi avvicinai alla testa si Roberta, le leccai il volto per farle capire che anche io volevo unirmi al suo pompino, leccai le sue labbra mentre l'abbracciavo per non cadere e finalmente lei si accorse di me, lascio andare il cazzo che stava succhiando e mi guardò con lo sguardo eccitato e perso, io stavo però per mettermi a ridere perché un filo di saliva ancora univa la sua bocca alla cappella, io allungai il dito e lo raccolsi, quindi in modo molto plateale me lo ...
    ... misi in bocca gustandomelo in modo plateale, poi sempre ridendo presi a leccare l'asta del cazzo di Marco guardando il volto di Roberta.
    
    Finalmente Roberta comprese cosa volevo fare e si mise anche lei a leccare l'asta, leccavamo insieme e insieme baciavamo quel prezioso cazzo, le palle e persino l'inguine, le nostre lingue si intrecciavano spesso, a me la cosa non solo piaceva ma mi eccitava; non so se sono bisessuale ma le donne mi piacciono o forse mi piace il sesso con loro, ma di Roberta non sapevo nulla, strano a dirsi ma da quando avevamo iniziato a vivere insieme non avevamo mai affrontato quell'argomento, certo uscivamo insieme come ai vecchi tempi, ci divertivamo la sera con gli amici, ma non stavamo più imparando come ai tempi di scuola e quindi non avevamo fatto discorsi personali sul sesso, lo davamo per scontato.
    
    Così quella sera stavamo facendo un pompino a due a Marco, giocavo con quella bocca e quella lingua e mi sorpresi a pensare che forse mi interessava più lei che il cazzo che stavo leccando; anche io compresi dovevo capirmi, farmi un profondo esame di coscienza, ma sicuramente non ora, misi da parte la mia parte consapevole e mi rituffai nel pompino.
    
    Alla fine il durevole Marco si decise a godere, mentre Roberta gli leccava il perineo e avevo in bocca la sua cappella madida di saliva, mi venne in bocca con un lungo fiotto di sperma e poi ancora un altro che mi riempiva la bocca, feci cenno a Roberta che subito prese la cappella di Marco in bocca ...