1. 096 - Samantha, Marco e la sua famiglia incestuosa


    Data: 26/07/2019, Categorie: Etero Incesti Trans Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu

    ... pianerottolo di casa sua.L�interno era decisamente molto più gradevole alla vista di quanto non lo fosse stata la parte esterna. Si accedeva all�appartamento direttamente in un ampio salone, arredato con mobili antichi, moltissimi quadri che ricoprivano le pareti, quest�ultime erano tappezzate con carta da parati a strisce grigio chiaro su sfondo bianco arabescato in rilievo. Le volte altissime arrotondate a mo di cupola, completamente decorate a mano con composizioni floreali. L�arredamento era costituito da un divano imbottito e impunturato, foderato con della pelle color testa di moro e due poltrone identiche al divano; il tutto era posato su un grande tappeto persiano con il rosso come colore predominante. Al fondo del salone, passando sotto un ampia arcata completamente bianca, voltando a destra si aveva accesso ad un lungo corridoio lungo il quale si trovavano quattro porte. Lei mi aprì l�ultima in fondo e mi fece accomodare in bagno, quindi mi disse di aspettarla.In fatti dopo massimo un paio di minuti lei arrivò e mi aiutò a spogliarmi, si spogliò a sua volta rimanendo con le sole mutandine addosso. Io avevo il cazzo durissimo e lei me lo scappellò per bene, poi mi fece avvicinare al lavabo e si preoccupò di lavarmelo con grande cura. Mi girò poi le spalle, si abbassò il perizoma e si sedette sul bidet, le vedevo ancora una volta il suo magnifico culo. Fece scorrere l�acqua e a sua volta si rinfrescò la sua misteriosa intimità. Si tirò su il piccolo indumento e ...
    ... prendendomi per mano mi condusse in camera sua. Anche qui tutto arredato con mobili di classe, sul letto un copriletto beige con sopra i risvolti bianche delle lenzuola. Spostò le lenzuola e si infilò sotto di esse, scoprì poi la mia parte invitandomi con un ampio sorriso, tipo Julia Roberts, a imitarla.Lo feci rapidamente e lei mi abbracciò teneramente, quindi la sua mano si appropriò del mio cazzo e iniziò a segarmelo, poi buttò al fondo del letto le lenzuola, si chinò e senza far uso del preservativo me lo prese in bocca, iniziando a lavorarmelo sapientemente.Lo pompava a fondo, poi si fermava e con la punta della lingua mi picchiettava la cappella, la sua mano sotto le mie palle, me le stringeva delicatamente, poi la stessa mano scivolò fra le mie natiche e un dito iniziò a solleticarmi il buco del culo. Me lo faceva, qualche rara volta, anche mia moglie questo trattamento, sapendo che io lo gradivo in modo particolare.Lei, però non si limitò a massaggiarmi il buchetto ma forzò con decisione la mia stretta apertura e penetrò all�interno per qualche centimetro. Il cazzo nella sua calda e umida bocca un dito piacevolmente nel culo, ero al parossismo, fui lì, lì per riversarle in bocca il mio succo. Ma lei parve capire al volo la situazione e di colpo smise di penetrarmi e anche di spompinarmi il pene. Mi chiese se la volevo leccare, le risposi che non aspettavo altro e così mi inginocchiai fra le sue cosce spalancate e prendendo dai fianchi il perizoma lo feci scivolare verso il ...