Una giornata intera
Data: 25/10/2017,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Etero
Incesti
Autore: LadyChiara, Fonte: RaccontiMilu
... portarle verso di loro. Rimango sorpresa, anche se cerco di non darlo a vedere, quando scopro che i pantaloni se li sono slacciati e vengo a contatto con la loro pelle. Ricordavo una buona dimensione per entrambi, ed in effetti la mia memoria è buona, infatti trovo due paletti di 15-20 cm ben consistenti. Mentre cerco di muovere le mie mani su e giù senza farmi notare da chi ci è attorno, mi allargano le gambe per poter agire più comodamente.Finalmente! – mi sussurra uno dei due all’orecchio – Sai che gli sei mancata tanto?A chi?All’amico che tieni in mano... Ci siamo visti troppo poco, secondo lui. E anche secondo l’altro amichetto, nell’altra mano, da quel che ne so.Eravate d’accordo, voi due?Pensavamo di provarci con te in discoteca ma abbiamo anticipato!Sorrido e mi accorgo che le sue lusinghe mi hanno eccitata un po’ e sono bagnata; loro non possono non accorgersene dato che mi stanno toccando quasi insieme e iniziano a toccarmi il clitoride e allargarmi le labbra facendo entrare la punta delle dita. Sono molto eccitata adesso e velocizzo la doppia sega che sto facendo muovendo il polso, così da limitare il movimento delle braccia che sarebbe evidente. A un certo punto Enrico mi chiede di smettere, poi prende un bicchiere senza farsi notare dagli altri commensali e lo porta sotto il tavolo. Lo fa passare dietro la mia schiena per darlo a Federico che fa la stessa cosa. Quando me lo porgono, è pieno per metà di un liquido biancastro che non si può non identificare. Non ...
... sono molto dell’idea di fare quello che vogliono, ma richiamano l’attenzione della gente al tavolo proponendo un brindisi e costringendo me a usare quel bicchiere per non far sorgere domande sul perché io non ne abbia uno. Mi prendono anche in giro:Ti è piaciuto? Non era male, daiPensate se qualcuno vi avesse visti!Pensa se avessero visto te che bevevi!Ha ragione lui, in effetti... per farmi passare il sapore che ho in bocca (così dicono loro) mi fanno bere anche un bicchiere di limoncello, che ovviamente mi dà alla testa subito. Quando ci alziamo mi offrono la cena e mi portano con loro in macchina, per andare verso la discoteca che si trova a una ventina di minuti da qui. Enrico va alla guida, mentre Federico si siede con me sui sedili posteriori. Appena il tempo di sistemarmi che mi trovo con la sua lingua in bocca, il vestito abbassato sul seno e le sue mani sulle tette e tra le gambe. Per una decina di minuti continua a limonarmi e masturbarmi, mentre io mi lascio andare a un orgasmo, causato dall’abilità del suo tocco. Quando si fermano a una piazzola riconosco che siamo circa a metà strada. Mi dicono di non rivestirmi perché non abbiamo finito, cambiano posizione ed Enrico continua quanto fatto in precedenza dal suo amico, palpandomi, baciandomi e infilando le sue dite nella patatina e anche, in un’occasione, nel mio buchino posteriore.Cazzo, sei larga anche dietro...Zitto e continua!Mi lascio andare perché sto per godere ancora, succede poco prima di arrivare e ho il ...