1. Campeggio croato


    Data: 01/08/2019, Categorie: Scambio di Coppia Autore: ollalla123, Fonte: Annunci69

    ... scostava e sputava densa saliva sulla cappella e la spalmava con le mani lungo l'asta, per poi rituffarsi a fagocitarlo nuovamente. Di fianco a noi Ale si era messa a cavalcioni sopra Roby, aveva afferrato il suo pene e lo stava facendo sparire piano piano dentro la suo vagina.
    
    Mi sottrassi alla presa di Paola la piazzai carponi davanti a me e mi abbassai tra le sue gambe, incominciando a leccarle piano la figa. I suoi succhi le riempivano le grosse labbra e colavano nella mia bocca, mentre con la lingua le stimolavo il clitoride che sentivo inturgidirsi sempre più. Percepivo il suo corpo che fremeva e vibrava freneticamente. "Dai voglio essere scopata, voglio sentire dentro il tuo cazzo. Sbattimi forte" mi incitava Paola, le parole però le uscivano dalla bocca a tratti, spezzate da gemiti e ansimi.
    
    "Aspetta ancora, non è ancora il momento" volevo assaporare il gusto del suo godimento che ancora ricordavo dall'estate di due anni prima. Mi infilai supino con la testa tra le sue gambe e ricominciai a usare la lingua, a stringere tra le labbra il suo clitoride, mentre con le dita mi occupavo anche del suo culetto. Lei raggiunse preso l'orgasmo, urlando di piacere il suo corpo che fremeva sotto spasmi di godimento, mi inondò la bocca e il viso degli umori del suo piacere. Mi sollevai dietro di lei e osservai Ale che ancora cavalcava la nerchia di Roby, senza riuscire però a inglobarla tutta all'interno della sua figa, il suo viso, solitamente angelico, era contratto in ...
    ... smorfie di piacere che le deformavano i lineamenti. Mi scoprii ad essere geloso di quella situazione e l'irritazione montò dentro di me.
    
    Presi Paola, ancora carponi, da dietro e iniziai a strofinarle la punta dell'uccello tra le gambe, infilando appena la cappella tra le pieghe della sua figa bagnata senza penetrarla, per stuzzicarla solamente, mentre con le dita le massaggiavo il buchetto del suo culo. "Presto sbattimelo dentro. Voglio sentirti dentro di me!" Mi esortava lei. "Ancora un attimo e vedrai come ti riempio!".
    
    Le infilai due dita nel culo e vidi che lo sfintere, già lubrificato, si allargò docilmente al loro passaggio. Paola era nuovamente eccitata al massimo e ansimava come una gatta in calore. Mi afferrai il pene, ben lubrificato dal suo umore vaginale e lo puntai senza esitazione verso il suo culo e premetti con decisione. Sentii lo sfintere inizialmente resistere alla mia pressione, per poi cedere facilmente al passaggio del mio cazzo. I gemiti di Paola si trasformarono in un urlo roco e profondo che sgorgò dalla sua gola, mentre il mio cazzo penetrava lentamente ma inesorabilmente in profondità nel suo retto.
    
    "Aaarrrrgghhh.... cazzo non me l'aspettavo. Dai sfondami riempimi tutta." fece Paola con voce cavernosa, ancora più erotica e con le mani si allargò al massimo le natiche.
    
    - Cazzo non mi ricordavo fosse così troia - pensai tra me.
    
    Spinsi con forza fino alla base, anche se sentivo il cazzo che mi tirava, che faceva fatica a penetrare e rimasi ...