redemption - my own mind pt.1
Data: 01/08/2019,
Categorie:
Etero
Dominazione / BDSM
Autore: redemption
... magia, mi ritrovai nuovamente un'enorme erezione nei pantaloni.Veronica questa volta se ne accorse, tanto da rizzare la schiena.<< Non ci credo...! >> esclamò, << Perché?! >>La maggior parte del sangue era sepolto in altri lidi, e non potei arrossire come forse avrei dovuto.<< Scusa Vero, non volevo! >> mi affrettai a dire.<< Ma sei davvero un porco allora. >> rise, alzandosi.La prospettiva era tutt'altro che spiacevole, vi dirò, e qualunque traccia residua di intelligenza era sparita del tutto dalla mia mente. Lei mi guardò trionfante, sicura del fatto suo.<< Te l'avevo detto... sei solo un maialino arrapato. >> esclamò.Si spostò e lasciò che mi rialzassi. Le tempie pulsavano, così come il cuore, che sembrava un tamburo impazzito pronto a schizzare in gola.Monica era una Dea, lamiaDea, ma Veronica... era stupenda!Mi appoggiai alla parete, prendendo fiato. Lei scomparve per un attimo, tornando con un paio di sandali neri dal tacco vertiginoso; le sue forme assunsero un ulteriore slancio erotico, dandomi per l'ennesima volta il capogiro.Si abbandonò sul divano, mettendo una gamba sull'altra. Era oltre ogni mia umana fantasia, devo ammetterlo.<< Vieni qui. >> mi invitò con tono sensuale.Io mossi qualche passo in avanti, ma fui subito ...
... fermato dalla sua mano alzata. << No no. Non così. >>La guardai, non capendo a cosa alludesse.<< Mettiti giù, da bravo cagnolino... >>Ecco tornare l'erezione, pensai, trattenendo un gemito.<< Franci... >> sussurrò, << Vieni qui, cucciolo. >>Ogni freno inibitorio sparì quel giorno. A distanza di anni, non so se ciò che avvenne fu un memorabile passatempo impresso nel profondo del mio animo o il crollo, definitivo, di ciò che rimaneva della mia autostima.Mi misi a quattro zampe e andai da lei, tenendo lo sguardo basso e rallentando a stento i miei tremori.<< Bravo il mio cucciolo! >> esclamò Veronica, battendo le mani.<< Vero... io... >> tentai di dire, sopraffatto dalle mille emozioni.<< I cuccioli non parlano... >> replicò, accarezzandomi i capelli come avrebbe fatto con un animaletto. << I cuccioli hanno solamente una padroncina... non è vero? >>Io annuì, perso nel suo sguardo ammaliante.<< E cosa vorrebbe fare questo cagnolino? >> chiese suadente.I miei occhi puntarono la gamba sospesa, per terminare la loro corsa laddove il collo del piede era cinto dalla pelle del sandalo.Lei dischiuse le labbra, mordendosi appena la punta della lingua. << Forza, allora. Leccami i piedi, cucciolino. >>Scivolai verso il basso, liberando le mie pulsioni...