1. Intimità ritrovata


    Data: 08/08/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Eva & Marco, Fonte: EroticiRacconti

    Sono Eva, ho 35 anni e sono sposata con Marco (38 anni). Abbiamo uno splendido figlio ed entrambi cerchiamo di conciliare il lavoro con gli impegni di genitori. È dura, soprattutto per me che ho degli impegni maggiori in quanto mamma, ma non molliamo! Io e Marco ci conosciamo da una decina di anni e la nostra intesa è sempre stata perfetta, mentale e sessuale e questa è sempre stata la nostra forza. Da quando siamo genitori però le occasioni per sprigionare le nostre pulsioni sessuali si sono ridotte e questo ha creato qualche scompenso nella coppia. Tutto normale ci dicono, ma ad un certo punto Marco ha voluto imporre una regola di coppia per ritrovarci, ovvero almeno una volta al mese, un week end deve essere solo per noi. Nostro figlio avrebbe dormito dai nonni e noi ci saremmo potuti regalare un pò di intimità perduta. Il nostro primo week end di coppia eravamo un pò a rintronati dall’esperienza di tornare a pensare solo a noi due, scegliemmo infatti un B&B molto vicino a casa così da poter tornare repentinamente se fosse stato necessario. Quel primo week end riuscimmo a godercelo pienamente senza che nulla di imprevisto accadesse. Ci dedicammo attenzioni che da tempo non riuscivamo a concederci e questo fece risvegliare in me alcuni desideri che si erano sopiti. Prima di diventare mamma avevo una fantasia ricorrente, essere scopata da mio marito mentre con la bocca facevo impazzire un altro uomo. Fantasia questa che mi provocava reazioni molto ma molto eccitanti. A ...
    ... detta di Marco infatti, mentre la mia immaginazione correva lui sentiva delle contrazioni forti e ritmiche sul suo cazzo. Era come se la mia fighetta volesse morderglielo. Lui, sempre stato molto geloso, non poteva fare altro che accettare quella mia fantasia visti gli effetti sul mio corpo. Il mese successivo, fremevamo dal rivivere (questa volta con maggiore spensieratezza e serenità) i nostri momenti di intimità, scgliemmo un alberghetto in collina, costi contenuti e vista incantevole. I giorni precedenti sentivo crescere in me il desiderio, spesso mi trovavo ad immaginare scenari erotici che mi favevano bagnare e rendevano i mie capezzoli turgidi e più che visibili. Ho sempre avuto delle belle tettone, e anche dopo aver allattato, nonostante la gravità si faccia sentire, le mie gemelle fanno sempre un gran figurone! L’idea che altri, notando i capezzoli in vista potessero leggere i miei pensieri bollenti mi rendeva ancora più eccitata. Mi succedeva in ufficio, al supermercato e perfino in chiesa. Finalmente arrivò il venerdì e, dopo aver lasciato nostro figlio dai nonni, partimmo alla volta della località scelta. Al nostro arrivo constatammo che le immagini sul sito web dell’hotel erano abbastanza veritiere e questo ci rese decisamente felici. L’albergo, a conduzione famigliare, era piccolo, poco più di una decina di stanze ma noi eravamo l’unica prenotazioni del week end. Al nostro arrivo, un ragazzo ci aiutò a scaricare i bagagli e ci diede la chiave della stanza. Si ...
«1234...»