1. Voglia di triangolo - 15


    Data: 11/08/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: bird2012

    ... organizzando per questa sera una visitina ad un locale che conosci bene, “L’Oasi del piacere” dove sembra sia possibile, se uno vuole, lasciarsi andare ad ogni porcata! Volevano venirti ad invitare Luciano e Marco, invece ho voluto essere io ad invitarti!
    
    Ha detto Marco che c’è una musica molto coinvolgente: non sono mai stata né chiavata né inculata a tempo di musica!
    
    Allora che fai, sei dei nostri o mi diverto solo con Marco e mio marito?”
    
    Per tutto il tempo ero stata ad accarezzargli il cazzo sopra il costume e lo sentivo che stava per scoppiare!
    
    “Certo che sarò dei vostri! Ma Franca, fermati, se seguiti mi fai venire! Devo andare a lavorare!”
    
    “Tranquillo, ti faccio venire questa sera! Ancora qualche minuto e ti lascio tornare al lavoro! Rimani sempre ad occhi chiusi!”
    
    Mi alzai e mi misi a gambe larghe sopra il suo piede: stavo per accosciarmi per fargli una deliziosa sorpresina, quando mi accorsi che i giovincelli avevano notato le mie mosse e mi stavano guardando.
    
    Si erano sollevati seduti, lei sempre con la mano dentro il costume del suo amichetto, e mi guardavano fissi.
    
    Cazzo! Mi avrebbero rovinato la sorpresa e il pomeriggio… ma decisi di fregarmene: in fin dei conti anche loro erano li in spiaggia per fare sesso, quindi! Saremmo stati compagni nel piacere!
    
    Decisi di comportarmi spudoratamente e senza alcun ritegno: le situazioni erotiche più eccitanti sono quelle che si presentano all’improvviso, senza alcuna programmazione ...
    ... preventiva.
    
    Portai l’indice alle labbra e feci loro segno di tacere, di fare silenzio, di non farsi sentire.
    
    Poi chiusi il pugno e ondeggiai la mano facendo il classico movimento della sega: la puttanella capì subito!
    
    Estrasse il cazzo dell’amichetto e cominciò a segarlo, mentre seguitava a fissarmi.
    
    Sentii il sangue andarmi in testa: la visione della puttanella che segava il suo maschietto era troppo eccitante.
    
    A quel punto i nostri sguardi furono reciproci: loro guardavano me ed io guardavo loro, anzi, guardavo la giovane con il cazzo in mano.
    
    Mi accosciai con le gambe aperte sopra il piede di Nico, posai la fica coperta dal costume, al livello del clito, contro l’alluce e cominciai a ondeggiare il bacino per strofinare il grillo contro il suo dito.
    
    I giovani mi fissavano sbalorditi, non avevano certo mai assistito ad una esibizione del genere… e vidi la ragazza aumentare il ritmo della sega.
    
    Nico cominciò a gemere.
    
    “Dio, che porca! Ne ho conosciuto poche di puttane come te!”
    
    Intanto vedevo il ragazzo tempestare di baci il viso della ragazza, mentre lei seguitava a fissarmi come rapita dalla mia oscena esibizione… sempre con il cazzo in mano.
    
    Guardai Nico: ad occhi chiusi si stava godendo lo strusciare della mia fica contro il suo piede.
    
    Volsi lo sguardo verso il suo ventre: era gonfio da morire.
    
    Non potei fare a meno di metterci una mano sopra per sentirlo: cazzo santo quanto era duro!
    
    Guardai ancora la ragazza con il cazzo in mano: ...
«1234...10»