La mia prima vera esperienza gay ad un cinema porno
Data: 11/08/2019,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: ClaClaCla
... viso. Si segò giusto per qualche istante fino a che un fiottolo abbondande, caldo e un po salato mi invase il volto. Era tanto, mai visto cosi tanto tutto insieme, neanche quando a casa provo a segarmi dopo tanto tempo. Mi sborrò sulla faccia e mi riempi la testa, le guance, gli occhi, il naso e in parte la bocca con il suo sperma caldo. La scena era degna di un film porno da oscar del cinema. Ma era la verità, mi ero fatto sborrare in faccia da un perfetto sconosciuto che mi aveva usato come il suo buco per svuotare le palle. Se ne andò senza dirmi nulla. Rimasi li, con lo sperma che mi colava dalle guance, cercando di pulirmi con il fazzoletto avanzato da prima. Avevo il pisello intorpidito dalla troppa eccitazione e iniziavano a farmi male le palle per non averle svuotate. Mi ripulii velocelmente e scesi le scale che conducono in platea. Volevo uscire dal cinema per andare a casa e spararmi una sega liberatoria. Ma proprio sulle scale, uno dei dui uomini che ci stavano osservano, mi fermò. Dopo aver visto cosa ero capace di fare provo ad approcciarmi, mi mise una mano sul culo e una sul pacco e mi diede un bacio in bocca. Cosi, velocemente e solo dopo avermi detto "Ciao bello", senza che io avesse dato nessun segnale di approvazione. Ero in mezzo alle scale, ancora sconvolto e appiccicaticco ed un'altra persona, un signore sui sessant'anni mi stava limonando. Sentivo la sua lingua esplorare l'interno della mia bocca, come fosse alla ricerca di qualche gocciolina di sperma ...
... avanzata dal pompino di prima. Mi succhiava la lingua, poi le labbra, poi ruotava la lingua. Ero stanco, appiccicoso e avevo solo voglia di andare via. Provai a staccarmi da quel bacio furtivo per andare via, ma la sua presa si fece piu forte. "Dove vai bella, fammiti assaggiare". E mentre lo diceva si ciuccio il dito medio della mano destra, li per li non capii. Inizio a toccarmi il pacco mentre continuava a limonarmi e sentivo la sua mano destra che si faceva strada tra le mie mutande. Ero appoggiato al muro con le spalle, con la sua mano destra che esplorava il mio culetto, quella sinistra che mi stringeva il pacco e la sua lingua dentro la mia bocca. Io, quasi in segno di resa, avevo entrambe le mano penzolanti, ero inerme. Ma ci pensò lui. Smise per un momento di toccarmi il cazzo, si tirò fuori il suo e me lo mise in mano. Era piccolo, davvero piccolo, sarà stato un dito di lunghezza ed era gia duro. Inizia a segarlo. Fortunatamente il cinema orami si era quasi del tutto svuotato e non erano presenti altri "spettatori" a guardare i nostri giochi di perversione sulle scale. Chiusi gli occhi e mi feci trasportare dai pensieri. Un'altra persona mi stava toccando il cazzo e palpando il culo, avevo un'altro cazzo in mano ed ero arrapato come non mai. Improvvisamente, mentre ero assorto nei miei pensieri sentii il suo dito medio farsi strada dietro di me. Improvvisamente, forse aiutato da un po' di saliva, spinse con decisione e me lo infilò dentro. Emisi un gemito di dolore ...