1. Troia si nasce, dominatrice si diventa. la vendetta di una moglie.


    Data: 16/08/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Cassandra666

    ... gola quell’enorme cazzone costringendomi ad allargare le mascelle ancora più di quanto non avessi fatto per tutto il giorno. La paura mi fece spalancare gli occhi. Sentii quell’enorme bastone penetrarmi furiosamente fino alle tonsille. Mi mancò il fiato e per un attimo pensai che sarei morto soffocato. Ma quando mi resi conto del ritmo cadenzato del grosso uccello che dentro la mia bocca entrava ed usciva a meraviglia grazie alla prolungata salivazione della giornata sentii di nuovo il cazzo induristi nell’eccitazione ormai doverosamente accompagnata dalla sua scossa di dolore. Cercai di trovare il controllo delle mie funzioni e adeguarmi a quella scopata di gola seguendone il ritmo furioso e cercando al tempo stesso di controllare l’erezione e il conseguente dolore. 3Tentativo miseramente fallito. In preda alle mie emozioni sentii il cazzo farsi strada nella mia gola con maggiore insistenza, mentre io desideroso di accoglierlo, spalancavo le fauci ancora di più.
    
    I conati di vomito erano ormai incontrollabili. Ma l’uomo era abile nel suo lavoro e sapeva come e quando rallentare per non essere costretto a fermarsi. Io ero ormai un inutile schiavo di quel ritmo. Il dolore al cazzo era quasi insopportabile, bilanciato dal piacere sadico che provavo per quella tortura.
    
    Non ero altro che una bocca, una fogna, un buco immondo che eruttava saliva e succhi gastrici a comando del mio aguzzino.
    
    Nella penombra, con la coda dell’occhio distinsi una figura avvicinarsi felina ...
    ... verso di me. Il rumore dei tacchi era stato sostituito dal morbido palpeggiare dei suoi teneri piedini nudi sul pavimento, mentre il bustino in latex aveva lasciato il posto ad un abitino di pelle stringato sul davanti che lasciava intravedere il suo pube glabro. Almeno, l’avrebbe lasciato intravedere se fra le cosce non avesse indossato il dildo più grosso che avessi mai visto.
    
    No, in effetti l’avevo visto!!! Era quello che custodivo in garage dentro una borsa rigorosamente nascosta e lucchettata. Ed ora eri li, indosso a mia moglie!!!
    
    Mio Dio, ma cosa stava succedendo?
    
    Non ebbi il tempo di cercare una risposta perché a quella vista il mio cazzo schizzò in un’erezione che avrebbe sfiorato il mio record senonchè, provocandomi un dolore atroce costretta dalla cbt, mi fece perdere la concentrazione sul cazzo del negrone che fui costretto a rigettare insieme a un litro di bile.
    
    Il sapore acido del liquido mi bruciò la gola, già irritata dal cazzone e pensai che sarei morto soffocato dal bruciore, dal vomito e dal muco che sputavo fuori schizzandolo perfino dal naso.
    
    Dovevo essere in condizioni pietose…
    
    La risata roca e divertita di mia moglie in qualche modo mi tranquillizzò.
    
    La vidi fare un cenno con il capo al negro che improvvisamente iniziò a slegarmi. Mia moglie assisteva alla scena con una calma glaciale, pensierosa, mentre osservandomi si carezza il dildo che aveva fra le cosce con una sega dolce e sensuale.
    
    La guardai con più attenzione, prendendo ...
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