La mia coppia cuckold 2.0
Data: 20/08/2019,
Categorie:
Scambio di Coppia
Autore: bullto, Fonte: Annunci69
... dell'appartamentino credo in 5 secondi netti...... suonai.
Da dentro sentii il rumore dei tacchi arrivare alla porta che si apri delicatamente quel poco per farmi entrare ma per non intravedere la figura di chi stava aprendo.
Entrai dentro e mi prese un colpo, non dissi nulla a Patrizia, feci un sorriso, la baciai, ma mi staccai subito perchè ripresi ad ammirarla.
Devo fare una premessa, spiegazione, come si può aver intuito dal racconto precedente a me non piace solo l'atto fisico dello scopare ma vado fuori anche se c'è un contorno di sensualità, erotisto, cerebralità, con questo mix vado vuori e mi eccito un casino. Man mano che si susseguivano i nostri incontri scoprimmo che io e Patrizia avevamo gli stessi gusti, idee nel sesso, tutti e due amavamo tantissimo i giochi coi i piedi, l'abbigliamento sensuale, le calze velatissime, reggi calze, bustini e body.
Quindi capirete che la mia eccitazione salì ai massimi livelli quando entrato la vidi con delle bellissime scarpe decoltè con tacco da 12 13 cm, delle calze nere sitle hold velatissime sorrette da un reggicalze nero di un bustino color grigio perla nero con pizzi sulle coppe e nel basso del bustino.
Era la mia venere e lei lo capì subito e con la sua voce dolce e suadente mi disse "piaciuta la sorpresa?, tutti i capi che indosso li ho comprati apposta per la nostra prima volta da soli, sapevo di farti cosa gradita visto che i miei gusti, sono i tuoi gusti....."
A quel punto senza dire nulla ...
... si diresse in camera e la segui, si sedette sulla poltrona e mi disse "ho visto come mi hai squadrata tutto eccitato dai piedi al viso e dal viso ancora ai piedi, perchè non inizi a leccarmeli per bene come piace a me?"
Boom!!! detto fatto, lei era sulla poltrona e io ai suoi piedi.
Mentre inziavo prese il telefono e telefonò a mario spiegandogli la situazione e tra un gemito ed un altro raccontandogli quello che stavo facendo.
Io preso dai suoi bellissimi piedi, inizia a leccargli il dorso dei piedi per avere anche subito un piacevolissimo contatto della mia lingua col nylon delle sue velatissime calze, poi iniziai a leccarle il tacco fino ad arrivare al piede, per spingermi con la lingua tra il suo piede e la scarpa leccando la pianta.
Le piaceva e come se le piaceva e lo percepivo dalla sua voce ansimante e da come raccontava tutto a Mario.
Mentre le leccavo un piede con l'altro inizio a massaggiarmi e stimolarmi con la scarpa, la punta, il tacco il mio pacco che era già pronto ad esplodere ed aveva veramente poco da esser stimolato.
Dopo poco iniziai con una mano ad accarezzarle la coscia con le calze fino ad arrivare alla sua figa che era un lago in piena. Goduto del mio lavoro di lingua sui suoi piedi, che avevano avuto l'effetto desiderato, iniziai a giocare col suo clitorire fino a quando lei disse a Mario "basta! ora lo voglio scopare, voglio che me lo metta in qualsiasi buco, tu fatti pure una sega che adesso melo scopo per bene" e chiuse la ...