1. Un amore di dottoressa


    Data: 22/08/2019, Categorie: Lesbo Autore: marcosala, Fonte: Annunci69

    ... esattamente come la sala d’aspetto, arredi tipici di un ambulatorio, un armadio, delle vetrinette con dei campioni di medicinali, lavandino, degli sgabelli, la scrivania, un paravento ed il lettino per le visite. “Buonasera, vedo che lei è l’ultima” “Si, buonasera dottoressa.” Le risposi girandomi verso di lei sorridendogli, e vidi che mi stava scrutando dalla testa ai piedi. A mia volta la guardai. Aveva il classico abbigliamento da medico, il camice bianco abbottonato con appuntato un caduceo, sotto si intraveda una camicia, un paio di jeans neri con delle Hogan abbinate. Era una giovane dottoressa, non avrà avuto più di trent’anni, capelli neri lucidi raccolti con uno chignon sulla nuca che brillavano sotto i neon dello studio. Forse tentava di darsi un’aria severa e professionale, ma senza successo, si capiva che era una persona molto dolce. Sicuramente era una donna competente, intelligente e tenace, del resto per riuscire negli studi di medicina non poteva essere diversamente, ma anche gentile, dolce e affabile. I suoi occhi scuri e caldi abbracciavano con lo sguardo il mio corpo, scivolarono dall’alto al basso e poi ancora su fino a fermarsi sui miei occhi verdi. Mi gratificò di un bel sorriso che illuminò l’ovale perfetto del suo viso. Io le sorrisi di nuovo istintivamente. “Complimenti signorina, lei è molto carina.” Mi disse mentre richiudeva la porta. “Grazie, venendo da una donna penso che questi complimenti siano molto sinceri, anche lei è molto carina.” La ...
    ... mia risposta la prese un po’ alla sprovvista, un attimo di silenzio poi scoppiò in una piacevole risata per qualche secondo prima di tornare alla sua professionalità. “Mi perdoni, ma la giornata è stata lunga e difficile, comincio ora a rilassarmi.” “Non si preoccupi, la capisco poi, i complimenti fanno sempre piacere.” “Bene, a cosa debbo il piacere della sua visita?” Disse lei. “Ho un persistente e fastidioso prurito nella zona pubica e l’inguine.” “Molto stress in questi giorni? Problemi personali, cambiamenti di vita? Spesso alla base ci sono delle cause psicosomatiche.” “Ohh.. certamente, ho scoperto che il mio ragazzo mi tradiva e l’ho lasciato, ho lasciato la mia città, Roma, ho il morale sotto i tacchi, ed ora abito qui vicino, lei pensa sia abbastanza come cambiamento?” “Penso proprio di si, apprezzo anche la sua ironia, comunque ritorniamo seri, mi faccia vedere.” Io indossavo un abito nero montato in vita, non dovetti fare altro che slacciarlo e mi ritrovai subito con un completino intimo nero di pizzo. Un mio piccolo peccato: amo la lingerie ricercata e sexy. Feci scivolare lungo le cosce il minuscolo slip mostrandole il mio pube completamente rasato, (era una richiesta del mio ex). Subito si notò una striscia rossa che arrossava la mia pelle dal monte di venere fino ai fianchi. La dottoressa mi disse di sdraiarmi sul lettino e subito dopo divenne seria e preoccupata. Mi esaminò il ventre e mi toccò indossando dei guanti di lattice prima di alzare la testa con una ...
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