Paola ed alessio: l'ospitalità ricambiata.
Data: 23/08/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: PadroneMaldestro
... sporcato con il mio abbondante schizzo di sperma, è meticoloso, potrebbe mandarmi a quel paese, invece si prodiga a cercare di fare le cose come si deve.
Paola ci mette addirittura meno tempo di noi.
La serata scorre, gli occhi di Paola brillano, forse ripensa a quel magnifico amplesso.
Un'altra bottiglia di vino finisce e decidiamo che è ora di andare a dormire, l’indomani, Domenica, ci aspetta una giornata di Shopping a Castel Romano.
Mentre ci prepariamo rifletto, vedo di nuovo gli occhi di Paola che sistema le ultime cose in cucina.
Alfredo esce dal bagno e si dirige in camera sua, ma non può dormire lì, Alfredo deve dormire nel letto matrimoniale con lei.
Guardo Paola e le dico “amore, perché non facciamo dormire Alfredo con te e io vado nella stanza degli ospiti?”
Paola esplode, mi abbraccia, abbraccia Alfredo, dorme col suo “uomo” quello che la fa sentire bella, desiderata e questo la rende quasi pazza di gioia. Lui non sa che dire, vorrebbe ringraziarmi in chissà quale maniera, così quando Paola per gratitudine, mi va a sistemare il letto dico ad Alfredo: “vuoi ringraziarmi?......facci di nuovo l’amore”
Alfredo ha uno sguardo particolare. Sente che da parte mia c’è qualcosa di più di un amicizia e questo le rende felice, più che felice. Mi stringe la mano e mi da la buona notte!
Pensare che di là, nel mio letto, Paola stia dormendo con lui non mi fa chiudere occhio.
Il mio cervello pensa.. " faranno di nuovo l’amore??......vorrei ...
... vederli ancora…..vorrei vederli mentre si baciano…..saranno abbracciati?.....”
Non resisto, non riesco a dormire, se penso che di là avviene una cosa così meravigliosa, altro che il pugno allo stomaco, rischio di venire senza nemmeno sfiorarmi i capezzoli!
Mi alzo e controllo…..arrivo in camera, la porta è socchiusa. La luce della tivù illumina Alfredo coperto fino al petto, Paola accanto, ma non guarda la tivù, guarda sotto le coperte, non capisco, ad un tratto una luce bianca, forse qualche inquadratura di un posto all’aperto, illumina meglio la situazione, ora è chiaro, Paola lo sta masturbando.
Si, Paola è sul fianco destro, la sua mano sinistra stringe il cazzo di Alfredo muovendolo in su giù, mentre lui col braccio attorno al collo le accarezza i capelli, bellissimo, non mi vedono e io li vedo.
Lei ogni tanto accelera, così per qualche minuto, ma poi Paola cede, lo so come è fatta, infatti si insinua sotto le coperte e glie lo prende in bocca.
Alfredo chiude gli occhi, con la mano che prima l’accarezzava adesso accompagna la sua testa in quel ritmo regolare, ogni tanto però la lascia giù, in quei frangenti lo vedo stringere i denti e inarcare il bacino, vuole farglielo sentire fino alle tonsille.
La cosa diventa più frequente, fino a portarlo a tirar via le coperte per vedere meglio.
La mano tra i capelli spinge, controlla e domina Paola, che non fa altro che lasciarsi guidare in quel pompino dall’alto contenuto erotico. Ogni tanto glie lo toglie dalla ...