Sabina
Data: 24/08/2019,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: Napocapo
... di lei, e quindi, preso coraggio, azzardò qualcos'altro, come la stimolazione del palato e dei teneri morsi sulle labbra.
Sabina apprezzò molto tali sforzi. Ma quel che soprattutto le piaceva era lui, così dolce e volenteroso.
Irresistibilmente attratto da bel seno che palpitava sotto suoi occhi, Alessio vi pose la sua mano. Tuttavia, era così timoroso di far del male, che osava appena sfiorare le superbe tette di Sabina. Sicché la proprietaria di quel bel seno lo dovette incitare a essere meno delicato nelle sue carezze. Fu per lui molto sorprendente vederla godere tanto, nonostante gli sembrasse che il mondo in cui le stava tormentando i capezzoli avrebbe dovuto procurare solo dolore. Labile è il confine tra il piacere e il dolore, pensò Alessio.
E dopo il seno il ragazzo si dedicò ad esplorare il resto dello splendido corpo di Sabina. Tutto gli sembrava degno di adorazione in lei.
Baciò i deliziosi piedi, piccoli e leggermente arcuati. Lentamente fece scivolare le mani sulle lisce e magnifiche gambe, indugiando sulle cosce. Massaggiò dolcemente le spalle e la schiena, non senza rimanere in ipnotica ed estatica contemplazione del perfette natiche della sua adorata.
Quando arrivò alla fica, Sabina cercò di guidarlo alla scoperta dei segreti della sua clitoride. Gli spiegò che doveva essere molto delicato inizialmente e poi, coll'aumentare dell'eccitazione, avrebbe dovuto essere più deciso nello stimolare il prezioso bottoncino di carne, infine, ...
... approssimandosi l'orgasmo, tornare a essere molto delicato. Con naturale talento e ammirevole diligenza, Alessio seguì i preziosi consigli della sua maestra, la quale raccolse pienamente i frutti del suo insegnamento.
Contrariamente a quanto aveva immaginato, Alessio divenne un po' teso, quando Sabina cominciò a occuparsi del suo cazzo.
Anche se sapeva benissimo che non è indispensabile esser assai dotati, questo ed altri timori si impadronirono di lui. Inutilmente cercò di concentrarsi solo sulle piacevoli sensazioni che Sabina cercava di procurargli.
Quando lei si accorse del brutto scherzo che l'emotività stava facendo al suo giovanissimo amante, interruppe ogni sollecitazione erotica e abbracciandolo cominciò a ricoprirlo di teneri baci.
Alessandro sentì allora una meravigliosa sensazione avvolgere non solo il suo cazzo ma tutto il suo corpo. Fu così che il cazzo del nostro tenero eroe fu in grado di penetrare la passera della bella Sabina.
Contrariamente ai suoi timori, Alessio non si rivelò affatto impacciato e durò il tempo sufficiente per donare uno orgasmo straordinariamente appagante alla sua compagna.
Dopodiché i due amanti dedicarono buona parte della notte a piacevoli giochi d'amore e infine si abbandonarono al sono abbracciati.
La mattina seguente la molesta soneria del cellulare svegliò Sabina.
-Ciao, è da tanto che non ti vedo, mi manchi!
-Io ti ho visto qualche giorno fa in televisione a sproloquiare sul progetto di riforma della legge ...