MILDA,LA PROFESSORESSA SCRITTRICE-01
Data: 28/10/2017,
Categorie:
Etero
Autore: strapps, Fonte: RaccontiMilu
Mi scopavo Milda da un paio di mesi quando venne fuori che voleva coinvolgere anche una sua amica.Avevo conosciuto Milda in bar di Cremona. Avevo ventisette anni e mi ero laureato da poco. Facevo lavoretti saltuari e avevo qualche soldo da parte. d�estate giravo molto con la moto. Una sacca,una tenda e via. Andavo per strade di campagna,provinciali,mai autostrade o roba così,mi fermavo dove capitava,dove si poteva. Ho visto tutto il nord Italia in moto e anche la Toscana e il Lazio. Durante quelle gite avevo incontrato qualche donna. A Milano ero andato con una prostituta. Era stato noioso,lei era bruttina e non parlava italiano. A Torino ho trombato con una studentessa svizzera molto carina. Bionda,bassa,occhi verdi. Mi ha portato nel suo appartamento di via Micca e abbiamo scopato tutta la notte. Era dolce e allegra,lo abbiamo fatto con lei sopra,quando godeva una smorfia le attorcigliava il volto giovanile.A Mantova,in un pub,ho conosciuto Adele. Con lei è stata una breve storia. Mi sono fermato in città più di una settimana. lo facevamo nella mia tenda al campeggio nel pomeriggio. Era divertente,il caldo asfissiante,la gente che passava fra le tende ci sentiva,sentiva i nostri rumori di baci,carezze,dita,figa,cazzo in bocca,leccate di fica. Scopare. Godere. Una volta venne uno del campeggio a dirci che non potevamo fare tutto quel baccano,c�erano delle famiglie,dei bambini. Una volta lo facemmo in pineta. Adele era una ragazza burrosa,dolce,con un grosso seno,un ...
... viso carino ma non bello.,era simpatica e divertente.L�anno dopo a Cremona appunto,conobbi Milda. Pioveva fuori dal bar e faceva un freddo cane anche se eravamo al 3 giugno. Lei si lamentava del tempo sorseggiando un caffè bollente corretto a rum.Mi guardava in maniera strana. Occhi bassi,fissi sulla tazza,ma era come se potesse vedermi con un�angolazione particolare. Sorrisi e risposi di sì. �Tanto più che sono in moto..��oh..� fece lei.Indossava una maglia di lana a collo alto. Una gonna corta scozzese,gambe senza calze,stivaletti col tacco. Aveva l�aria elegante e austera. Pelle molto chiare, capelli bianchi. Milda aveva più di cinquant�anni a giudicarla dal volto solcato di rughe,duro,ma al contempo elegante,signorile. Labbra rosse,occhi truccati di blu mi fissava ora apertamente. �Di dove sei,straniero?��Monza.��Giri la Lombardia in motocicletta? Non tropo originale direi..��Non solo la Lombardia,ieri ero nel Friuli. Ho montato la tenda in un parco,per un paio di giorni. Ma mi annoiavo. Sai stambecchi,aria frdda la mattina,il latte di alcuni pastori,tutto qui..��Oh,un ragazzo vecchio stampo..� e sorrise maliziosa. Sembrava divertita da quella breve descrizione delle mie vacanze e al coltempo impressionata.�Diciamo di sì..ma sono anche uno aperto alle esperienze..� risi. Rise anche lei.�Roberto� mi presentai.�Milda..��..nome insolito,ma bello..se non sbaglio è la protagonista del romanzo Domeniche di maggio di Arthur M. Wallacy..��Accidenti..complimenti..lo ...