MILDA,LA PROFESSORESSA SCRITTRICE-01
Data: 28/10/2017,
Categorie:
Etero
Autore: strapps, Fonte: RaccontiMilu
... figa,depilata,morbida,odorosa di donna.La leccai come un piccolo cagnolino arrapato.Leccai e baciai.Milda venne contro di me sussultando,inarcandosi,gemendo.Bevvi i suoi umori caldi e infilando un dito nella sua figa capii quanto era calda e bagnata.Decisi di prenderla sulla poltrona gialla. Le infilai il mio cazzo dentro e presi a pomparla. Lei rideva,urlava,godeva. Io la trombavo. Lei diceva ancoranacorancoraaaancoraaa mi serrava le mani alla schiena,godeva del mio scoparla. La sbattei a lungo,quindi la feci voltare e sondai il suo culo. Era un buco stretto all�apparenza,rugoso,grigio. Lo baciai e lo leccai. Lo feci aprire piano piano,succhiando,leccando da vero amante devoto. Le ficcai un dito dentro,quindi un altro. Milda si passò un dito nella figa e raccolse gli umori di una seconda venuta mentre le leccavo il buco del culo. Poi col dito si fece strada da sola nel buco del culo. �Prendimi dietro,cowboy..�Appoggiai la cappella e provai a spingere. Ma non era semplice. Lei si passò ancora un dito fra la calda passerina e lo rificcò dentro il culo:�Roberto,sfondami tutta,ti prego,fallo�prendimi cowboy,andiamo..�Lo spinsi avanti. La cappella entrò un poco. Spinsi. Dentro la prima!�Ficcamelo in culo,ragazzo!!!� gridò lei.Spinsi e forzai,il culo si aprì come una voragine e lo accolse dentro. Non avevo mai visto una cosa del genere. mai. La inculai. La sbattevo da dietro contro la testa della poltrona gialla e lei ripeteva: fottimiragazzofottimiRAGAZZO,fotttimiiiiiiiLe venni sulla schiena,lei si accasciò a terra e si godette un orgasmo anale pazzesco. O almeno fu quello che mi disse una volta a letto qualche minuto dopo. �Mi aveva sfondato il culo un ragazzo di colore della base militare di Aviano. Un fustaccione povero in canna che mi scopavo tempo. Gli piaceva buttarmelo nel culo e anche a me piaceva prenderlo..tu? lo hai mai preso nel culo?��Io?��Sì..�..una volta..Continua.Per suggerimenti,commenti,critiche: dorfett@alice.it