Punizione
Data: 02/09/2019,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: MasterBg
... dalla sala SM, per tornare con le scarpe di lei. Erano sei scarpe con tacchi alti. La più bassa aveva dieci centimetri di tacco, la più alta venticinque, con diametri diversi.Quella con il tacco da dieci centimetri, era larga sei, quella alta venticinque partiva da tre e finiva a otto. Tutte le altre erano più o meno simili.“Adesso aspetteremo l’arrivo di una persona, e quando sarà arrivata, ti punirò con le tue stesse scarpe. Mentre aspettiamo, e non ci sarà molto da aspettare, ti terrai addosso queste.”Così dicendo lui le mise delle pinzette. Una per capezzolo, e due a dilatare le grandi labbra. Agganciò il tutto con delle catenelle, e tenendo un capo, la tormentò semplicemente. Gli bastava muovere leggermente il braccio verso l’alto, e le pinzette tiravano tutti i punti collegati. Quando sentì il campanello, lui lasciò cadere senza tanti complimenti la catinella sul corpo di lei, e uscì per andare ad aprire. Lei non potè far altro che aspettare, cercando di ignorare le tremende fitte di dolore che le solcavano il corpo. Ma quando lui entrò, la fitta più tremenda la colpì al cuore. La persona non era altro che la donna, moglie di un amico di lui, che li aveva iniziati all’SM. Domina era già pronta, era arrivata vestita con una pelliccia, e sotto solo un corpetto in pelle nera la copriva, lasciando scoperti seni e sesso, rasato. Lei ne era sempre stata gelosa, e lui lo sapeva. Quando vide Domina prendere in mano la frusta usata finora per flagellarla, una fiammata di ...
... gelosia la colpì, violenta come una delle scosse elettriche subite. Lei, senza dire una parola, la frustò sulle cosce, appena sotto il sesso. Solo alcuni colpi, che comunque lasciarono segni evidenti, chiari sulla pelle di lei.“Servant, tu conosci già Domina. Lei sarà uno degli strumenti di punizione. L’altro, saranno le tue scarpe. Sei stata una stupida, perché le hai comprate, e non le hai mai usate, nonostante tu sappia che mi ecciti da impazzire quando le hai addosso. Così ora sarai punita per la tua stupidità, e per il tuo modo di buttare via il denaro così inutilmente. Domina ha il tuo stesso numero di scarpe, per questo l’ho chiamata. Ora vedrai.”Domina scelse tra le sei paia di scarpe, e prese, tanto per cominciare, quelle con il tacco più sottile. Avevano dodici centimetri di tacco, che era a spillo, molto sottile. Camminare su queste scarpe richiedeva parecchia fatica, se non si voleva cadere. Le scarpe erano tutti stivali lunghi fino al ginocchio. Domina calzò gli stivali suddetti, in pelle nera opaca, e si portò sopra di lei. Il tavolo, ora, era messo al livello del suolo. Domina si sorresse alle catene poste sopra di lei, le tirò la catenella, fino a quando le pinzette saltarono dolorosamente via. Allora, poggiando su un piede solo, porse alla bocca di Servant il tacco della scarpa.“Leccalo, come se fosse il mio cazzo.”Servant ubbidì, leccando tutto il tacco, portandoselo in bocca, facendo un lavoro da pompinara esperta. Quando il tacco fu completamente coperto di ...