1. Un dolce gioco perverso


    Data: 05/09/2019, Categorie: Trans Autore: DanaB, Fonte: Annunci69

    ... comportamento quando avremmo rivelato lo scherzo. Si, non ero una donna vera ma il piacere che avevo provato era vero. Questo a Gino sarebbe stato chiaro, e ne avrebbe dedotto che a me piaceva fare la femmina. Che mi piacevano le cose che piacciono alle femmine. Per un attimo questo lo pensai ma ero cosi eccitata che non me ne importava nulla.
    
    Paola si era accorta benissimo di quanto ero eccitata e che in quelle condizioni avrei accettato tutto, per cui quando tornai al tavolo mi disse:
    
    -Franco mi ha detto che vuole scoparmi. Io gli ho detto che ne ho voglia anch’io. Alla fine del ballo mi ha chiesto se avevo scopato mai con due uomini insieme. Io gli ho detto di no e lui mi ha chiesto se ne avevo mai avuto voglia. –
    
    -E tu che gli hai risposto. –
    
    -Niente. Ho fatto finta di non capire, è finita la canzone e sono tornata al tavolo. Credo che voglia scoparmi insieme a Gino. –
    
    -Ti piacerebbe farlo? –
    
    -Quando sono molto eccitata spesso ne sento la voglia. –
    
    -Allora adesso ne hai voglia. Sprizzi libidine da tutti i pori ti conosco bene. –
    
    -Si ne ho voglia. Avrei anche voglia che mi vedesse mio marito quando lo faccio. Sono sicura che a lui piacerebbe. –
    
    Io non le risposi, invece le chiesi:
    
    -A che punto e in che modo mi devo rivelare a Gino. –
    
    - A casa di Gino Franco metterà della musica e ricominceremo a ballare. Franco comincerà a spogliarmi. La stessa cosa sicuramente farà Gino con te. Quando ti leverà la camicetta ti leverai il reggiseno e gli ...
    ... farai la sorpresa. -
    
    Gino mi porta a ballare prima che possa rispondere. Mi stringe mi bacia e mi dice che ha voglia di me. Io come d’accordo con Paola gli dico che anch’io ne ho voglia.
    
    Alla fine del ballo ci incontrammo tutti e quattro pronti per uscire dal locale. Arrivati a casa di Gino misero la musica e ci mettemmo a ballare. Gino mi baciò con passione, io risposi con trasporto. Ero in estasi. Avrei voluto che quei momenti non finissero mai. Mi dispiaceva che di li a poco tutto sarebbe finito.
    
    Franco e Paola erano quasi nudi ormai. Gino non aveva ancora tentato di spogliarmi. Lui si era slacciato i pantaloni. Ora sentivo ancora meglio il suo coso rigido puntare contro la mia pancia. Franca ora era completamente nuda. Franco si stava sfilando gli slip. Aveva il cazzo già completamente eretto. Spinse Paola contro la spalliera di una poltrona. Lei con una mano gli aveva preso l’uccello. Se lo strusciava sulla figa.
    
    Gino intanto si sfilò anche le mutande. Mi guidò una mano sul suo uccello rigido. Era stupendo sentire quel tronco di ciccia tra le mie dita. Lo strinsi e cominciai a carezzarlo.
    
    Sperai che Gino non cominciasse a spogliarmi. Non volevo che quel momento magico terminasse. Vidi Franco infilare l’uccello nella figa di Paola. Io carezzavo l’uccello mentre ci baciavamo con passione. Incrociai lo sguardo con Paola era stravolta, stava godendo e io ero li a guardarla.
    
    Gino mi prende la testa tra le mani e smettendo di baciami mi spinse la testa in ...